Cassa Forense

Cassa Forense, precedentemente Ente pubblico, si è trasformata in una fondazione di diritto privato con il D. Lgs. 509/94. Cassa Forense si occupa della gestione del sistema previdenziale e assistenziale degli avvocati italiani. L’Ente è dotato di autonomia gestionale, organizzativa e contabile, ma è anche soggetto alla vigilanza dei Ministeri della Giustizia, del Lavoro e dell’Economia, nonché di Covip e della Corte dei Conti. Per raggiungere i suoi scopi istituzionali, Cassa Forense incassa i contributi previdenziali dagli avvocati iscritti e gestisce il proprio patrimonio, in modo tale da garantire la sostenibilità nel lungo periodo. Cassa Forense è amministrata da un Consiglio di Amministrazione presieduto dal Presidente, che è il rappresentante legale dell’Ente e da un Comitato dei Delegati. Data l’importanza degli scopi istituzionali dell’Ente, Cassa Forense gestisce il patrimonio in maniera prudenziale, cercando di minimizzare i rischi finanziari e non finanziari.

Nel 2019, Cassa Forense ha deciso di inserire i principi di sostenibilità nella sua politica di investimento e ha sottoscritto gli UN PRI. L’approccio di Cassa Forense è duplice: top-down vengono fissati gli obiettivi di lungo periodo facendo riferimento agli SDGs dell’Agenda 2030 dell’ONU e bottom-up vengono determinate le strategie ESG da seguire nella scelta degli investimenti.