Solidarietà Veneto

Solidarietà Veneto è un’associazione senza scopo di lucro che nasce nel 1990 (primo fondo territoriale in Italia) con lo scopo di offrire una pensione complementare a quella erogata dal sistema pubblico. Promosso e amministrato dai rappresentanti dei lavoratori (CISL, UIL) e dei datori di lavoro (Confindustria, Confapi, Confartigianato, CNA, Casartigiani e Federclaai) del Veneto, il Fondo persegue lo scopo sociale, ricercando le migliori condizioni in termini di investimento sui mercati, di costi di gestione e di erogazione delle rendite. Possono associarsi al Fondo i lavoratori dipendenti di tutti i settori dell’industria, della piccola industria e dell’artigianato, gli operai agricoli e florovivaisti, gli imprenditori artigiani e loro collaboratori familiari, i lavoratori atipici e gli interinali, i liberi professionisti, i coltivatori diretti, i familiari a carico degli iscritti e i pensionati di “anzianità”.

 

In tema di finanza sostenibile e responsabilità sociale d’impresa
LA SOSTENIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI. IL PROGETTO ESG. Indubbiamente, negli ultimi anni è forte la coscienza sui cambiamenti climatici e sui suoi disastrosi effetti, da cui è scaturita una domanda: “cosa possiamo fare?”. Il quesito, in qualche modo, ha coinvolto anche la finanza, a cominciare dai fondi pensione, come Solidarietà Veneto. L’obiettivo? Guardare oltre l’ostacolo e costruire un patto per un nuovo risparmio previdenziale che abbracci nella loro interezza i criteri “ESG”. Un diverso approccio che, pragmaticamente, tende a privilegiare i modelli di business sostenibili nel tempo e, dunque, più efficaci rispetto all’obiettivo della redditività nel lungo periodo.