WWF Italia

Con i suoi 5 milioni di sostenitori, la presenza in 96 Paesi nel mondo e oltre 2.000 progetti attivati, WWF è la più grande organizzazione mondiale per la conservazione della Natura.
Fondato in Svizzera nel 1961, il World Wide Fund for Nature nasce con l’obiettivo di tutelare e conservare la natura e i processi ecologici del Pianeta. Il logo del panda, tra i più conosciuti al mondo, rappresenta un simbolo d’impegno, concretezza e positività per la protezione degli ecosistemi.
Le attività del network WWF s’ispirano e danno concretezza a una serie di valori fondanti: rigore scientifico e credibilità, integrazione a livello globale e locale, sinergia e partecipazione, indipendenza.
Grazie al supporto dei cittadini e al coinvolgimento d’imprese e istituzioni, WWF contribuisce a conservare i sistemi naturali e opera per avviare processi di cambiamento che conducano a un vivere maggiormente sostenibile, utilizzando metodi innovativi e aggregando le migliori risorse culturali, sociali ed economiche.

 

In tema di finanza sostenibile e responsabilità sociale d’impresa:

Per WWF la leva finanziaria è assolutamente strategica per la scelta di progettualità orientate alla sostenibilità: l’obiettivo del WWF è che l’ambiente diventi elemento identitario dei grandi gruppi finanziari e che le banche si impegnino a ridurre le proprie emissioni sia dirette (efficienza energetica nelle sedi, trasporti, utilizzo della carta, ciclo dei rifiuti…), sia soprattutto indirette, ovvero le emissioni “finanziate” attraverso le proprie politiche economiche, attraverso una maggior selezione dei progetti/iniziative da finanziare, innalzando gli standard ambientali nelle valutazioni per la concessione dei crediti, oppure incentivando settori e attività ambientalmente rilevanti (risparmio energetico, energie rinnovabili, tecnologie ad alta efficienza) tramite strumenti finanziari ad hoc.
Questo processo passa anche attraverso la codifica di policy riguardanti specifiche istanze sensibili per gli istituti finanziari, per esempio grandi infrastrutture, quali ad esempio le dighe, o grandi opere connesse all’energia come le centrali nucleari.