Sustainable finance solutions for citizen energy communities

NEON project aims at developing and establishing a technical and business ecosystem for integrated energy services for European energy communities. These entities shall be capable of saving energy, reducing CO2 emissions, and bringing economic and social benefits while valorising the energy efficiency and flexibility on the demand side.

The event focused on sharing experiences, best practices, and key challenges in creating and developing renewable energy communities, with a focus on the economic sustainability of projects and financial solutions adopted to support building energy efficiency, renewable energy, and digital innovation.

The agenda of the event is available here.

Event speakers:

Alessandro Asmundo, ItaSIF

Chiara Brogi, ènostra

Ignacio Cano Lombardero, STEAG SENS

Stefania Mascolo, GNEFinance

Iñigo Prior, BDO Financial Advisory

 

ItaSIF is a NEON project partner, as expert in the analysis of suitable financial instruments to support integrated energy services.

This project has received funding from the European Union’s H2020 programme under Grant Agreement No. 101033700.

Here you can find our privacy notice for event management (in Italian only).

Climate change management: rischi climatici e impatti finanziari

I rischi derivanti dai cambiamenti climatici stanno assumendo una rilevanza sempre maggiore per le organizzazioni. Per tale motivo, tutte le imprese devono necessariamente prendere in considerazione i fattori climatici, integrandoli nei propri processi interni di gestione del rischio. Questo esercizio è fondamentale per la definizione delle strategie aziendali di medio e lungo periodo e rappresenta un’attività che dev’essere condotta anche dalle aziende che non appartengono ai settori maggiormente esposti.
Il workshop ha presentato e sottoposto alla discussione un caso aziendale riguardante l’implementazione di un processo di gestione del rischio integrato.

 

L’appuntamento è stato organizzato da FEEM in collaborazione con NedCommunity e con il Forum per la Finanza Sostenibile ed è parte del progetto DeRisk-CO.

Clicca qui per maggiori informazioni.

Cantieri ViceVersa Summer School

Organizzata dal Forum Nazionale del Terzo Settore in collaborazione con il Forum per la Finanza Sostenibile, la Summer School di Cantieri ViceVersa ha proposto un ricco programma di approfondimenti e discussioni tra rappresentanti del mondo della domanda e dell’offerta di prodotti finanziari per il Terzo Settore.
In due sessioni plenarie si è parlato del ruolo delle Fondazioni di origine bancaria e delle opportunità associate alle partnership pubblico-privato.

Le sessioni plenarie (8 luglio ore 15.00 e 9 luglio ore 14.30-17.00) sono state trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube del Forum Nazionale del Terzo Settore. Le video registrazioni sono disponibili qui.
Il programma della tre giorni è stato completato da sei sessioni di approfondimento su temi specifici.

 

Programma delle sessioni plenarie

Giovedì 8 luglio, ore 15.00 – 16.30

Sono intervenuti:

  • Claudia Fiaschi, Portavoce, Forum Nazionale del Terzo Settore
  • Francesco Bicciato, Segretario Generale, Forum per la Finanza Sostenibile
  • Andrea Ciarini, Professore, Sapienza Università di Roma

Venerdì 9 luglio, ore 14.30-17.00

Ha moderato: Enea Conti, Corriere della Sera

Panel 1 – “Il ruolo delle Fondazioni di origine bancaria nel sostegno a operatori finanziari ed ETS”

Sono intervenuti:

  • Francesco Profumo, Presidente, ACRI
  • Carlo Borgomeo, Presidente, Fondazione Con il Sud

Panel 2 – “La sinergia pubblico-privato per lo sviluppo sociale delle comunità”

Sono intervenuti:

  • Vincenzo Durante, Responsabile area occupazione, Invitalia
  • Giorgio Micheli, Head Italy Committees General Affairs, Unicredit
  • Fabiano Pozzessere, Terzo Settore e Consumo Critico, Assimoco

 

Temi delle sessioni specifiche
Sessione 1 – L’accesso al credito e le garanzie
Sessione 2 – Gli strumenti finanziari per la cooperazione internazionale
sessione 3 – Gli strumenti assicurativi
Sessione 4 – Il credito a impatto
Sessione 5 – L’equity e i fondi di investimento
Sessione 6 – Gli strumenti donativi

Il mondo dopo il PIL
Quali sfide per l’economia e la finanza?

Il workshop ha analizzato caratteristiche e criticità degli indicatori economici tradizionali e alternativi, alla luce della nuova necessità di orientare politiche e strategie di business verso lo sviluppo sostenibile.
Organizzato dall’Osservatorio Green Economy dello IEFE – Università Bocconi, l’evento ha visto la partecipazione di rappresentanti della politica, dell’economia e della finanza.

Il Segretario Generale, Francesco Bicciato, è intervenuto nella tavola rotonda su: “Nuovi approcci di misura delle performance economiche: il ruolo delle imprese“.

Maggiori informazioni su contenuti e programma sono disponibili a questo link.

Finanza d’impatto: costruire il futuro

Nel 2017 il report coordinato da ASTER e redatto da AICCON con il supporto del Forum per la Finanza Sostenibile ha sottolineato la presenza di una significativa offerta di capitali per la finanza di impatto, a cui non corrisponde ancora una domanda qualificata per accedere a queste risorse.

Per provare a colmare questo gap, ASTER, con il supporto di Climate-KIC Italia, ha sperimentato un workshop di ideazione di progetti a impatto con la collaborazione di TIRESIA (Politecnico di Milano), Forum per la Finanza Sostenibile e Plus Value.

Il Forum per la Finanza Sostenibile è intervenuto per una panoramica sull’investimento sostenibile e sulle principali tendenze del mercato SRI in Italia e in Europa.

 

Per ulteriori informazioni contattare: kristian.mancinone@aster.it

COP24, Carbon metrics e engagement

Dal 3 al 14 dicembre si tiene COP24, la Conferenza mondiale sul clima promossa dalle Nazioni Unite. I grandi della terra si incontrano a Katowice, nel cuore carbonifero della Polonia, e fanno il punto sull’impegno della comunità internazionale nella lotta al surriscaldamento globale.

In questa settimana cruciale per chi ha a cuore il futuro del pianeta, Morningstar ha organizzato un workshop sull’evoluzione regolamentare, le nuove metriche di misurazione del Carbon risk nei portafogli e le azioni delle case di gestione verso le imprese per promuovere un’economia sostenibile.

Il Segretario Generale del Forum Francesco Bicciato è intervenuto sull’evoluzione normativa europea in tema di lotta al cambiamento climatico.

 

Agenda

9:15 – Registrazione

9:30 – Welcome Coffee

9:55 – Saluti iniziali – Davide Pelusi, CEO EMEA South, Morningstar

10:00 – COP24 e l’evoluzione della normativa europea – Francesco Bicciato, Segretario Generale, Forum Per la Finanza Sostenibile

10:20 – Il Morningstar Carbon Risk e le Carbon metrics di Morningstar – Sara Silano, Managing Research Editor, Morningstar

10:40 – Le Carbon Metrics in Morningstar Direct – Mauro Zambotti, Senior Client Service Consultant, Morningstar

11:00 – Engagement e climate change – Rick Stathers, Senior ESG Analyst, Aviva Investors

11:20 – Q&A

 

Per ulteriori informazioni: eventi@morningstar.com

Finanza Sostenibile: quali opportunità di carriera?

Martedì 16 maggio 2017 all’Università Cattolica del Sacro Cuore si è tenuto un workshop dedicato alle nuove opportunità di carriera offerte dal settore della finanza sostenibile.
Organizzato da ALTIS (Alta Scuola Impresa e Società), l’appuntamento è stato una preziosa occasione per confrontarsi con esperti provenienti da realtà bancarie e finanziarie di primo piano che hanno illustrato caratteristiche e trend di crescita del mercato SRI.

 

Relatori:

Mario Anolli, Consigliere di Amministrazione Banco BPM S.p.A.
Francesco Bicciato, Segretario Generale, Forum per la Finanza Sostenibile
Aldo Bonati, vice Responsabile Analisi e Ricerca, ETICA Sgr
Armando Carcaterra, Responsabile Investment Advisory & Support, ANIMA
Alfonso Del Giudice, Professore di Finanza Aziendale, Università Cattolica del Sacro Cuore

Dibattito moderato da Andrea Di Turi, giornalista e blogger.

 

In allegato il programma dettagliato.

 

 

Launch of London Stock Exchange Group Guidance on ESG Reporting to Investors

L’evento ha segnato il lancio delle nuove linee guida del London Stock Exchange Group in tema di reporting ESG da parte delle società.
Nel corso del convegno diversi esperti del settore si sono confrontati sul futuro della rendicontazione ambientale, sociale e di buon governo e sul dialogo tra investitori e aziende in materia di sostenibilità.
Qui è possibile scaricare la guida

MSCI Webinar: 2017 ESG Trends to Watch

Il 24 gennaio si è tenuto il webinar “2017 ESG Trends to Watch” promosso da MSCI per presentare i risultati di un report sui temi di sostenibilità che saranno centrali nei prossimi mesi.
Di seguito maggiori informazioni sui contenuti dell’iniziativa.

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This year may usher in a fundamental rethink for investors. Underlying all the major trends we identified for 2017 is a strategic decision point – do we change the way we think about investing, or is this business as usual in a new order?

Join the authors of the 2017 ESG Trends to Watch Report, including MSCI’s Global Head of ESG Research Linda-Eling Lee, for an overview of the biggest ESG forces affecting institutional investors over the long haul, including:

  1. Owning the Long Game
  2. The Shift from Regulatory to Physical Risk
  3. Choosing Stewardship in Asian Capital Markets
  4. ESG Investing as a Precision Tool
  5. Adoption of a New Performance Language
  6. Green Shoots in China and India’s Sustainable Finance

How Fashion Meets Impact

La campagna di Greenpeace “Detox”, lanciata nel 2011 con l’obiettivo di contrastare l’uso di sostanze chimiche nocive nel settore tessile e dell’abbigliamento, e il recente incidente di Rana Plaza a Dhaka, Bangladesh (2013), dove oltre 1.100 operai sono morti nel crollo di un edificio di otto piani che ospitava diversi laboratori tessili, hanno acceso i riflettori sulle condizioni precarie dei lavoratori che operano nel settore tessile, lungo la catena di fornitura dei grandi marchi di moda.
Si tratta di una problematica non semplice da risolvere, visto che per migliorare le condizioni degli operai si richiedono consistenti investimenti per l’ammodernamento delle fabbriche, in linea con gli standard internazionali di salute e sicurezza. Per riconciliare il “fast fashion” con il concetto di sostenibilità e dignità del lavoro, l’industria tessile necessita di un ripensamento strategico.
Il workshop promosso da Impact Economy insieme al Forum per la Finanza Sostenibile nell’ambito della Settimana SRI 2016 si è concentrato sulle potenzialità connesse all’impact investing nella risoluzione di tali problematiche.
L’evento è stato l’occasione per approfondire il lavoro svolto dal Consorzio per l’innovazione nel settore tessile (Apparel Innovation Consortium – AIC) dal suo fondatore, il dott. Maximilian Martin, insieme al team di Impact Economy. Il Consorzio promuove iniziative di riqualificazione e miglioramento delle fabbriche tessili e attualmente ha un progetto pilota attivo a Dhaka in Bangladesh. Grazie a interventi sul fronte tecnologico e della gestione e un aumento dei finanziamenti, il Consorzio si pone l’obiettivo di dimezzare il consumo di acqua delle fabbriche tessili nella fase di produzione, ridurre di un terzo il consumo di energia e di un quinto l’utilizzo dei prodotti chimici e promuovere la tutela dei diritti dei lavoratori (salute, sicurezza e remunerazione) in modo da allinearsi agli standard internazionali: tali miglioramenti non potranno che portare a un aumento degli investimenti da parte di operatori finanziari internazionali.
L’approccio utilizzato dal Consorzio fa riferimento allo studio “Creating Sustainable Apparel Value Chains, considerato tra i più innovativi per il settore.