Il Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale 2019

Il Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale è tra i principali eventi in Italia dedicati alla sostenibilità e alla Responsabilità Sociale d’Impresa (o CSR da Corporate Social Responsibility).
Con decine di incontri e centinaia di relatori, il Salone permette di conoscere le aziende che hanno fatto della sostenibilità un fattore di crescita strategico, contribuendo a costruire il futuro della CSR.
La settima edizione, dal titolo “I territori della sostenibilità”, si è svolta l’1 e il 2 ottobre presso l’Università Bocconi di Milano, rappresentando un percorso lungo l’Italia alla scoperta di esperienze e idee innovative.
L’iniziativa è stata organizzata da: Università Bocconi, CSR Manager Network, Global Compact Network Italia, ASviS, Fondazione Solidalitas, Unioncamere e Koinètica.

Il Segretario Generale del Forum Francesco Bicciato è intervenuto al workshop “Impact investing per creare valore condiviso”, che si è tenuto martedì 1 ottobre dalle 16 alle 17. Nel corso dell’incontro sono stati approfonditi gli strumenti e i vantaggi degli investimenti a impatto.

Qui il sito ufficiale dell’evento con il programma completo.

La finanza che include: impact investing per lo sviluppo

Da venerdì 14 a domenica 16 giugno a Bocca di Magra (SP) si è tenuto il corso executive “La finanza che include: impact investing per lo sviluppo“, organizzato da ASERI – Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, in collaborazione con ALTIS, Fondazione AVSI e OPES Impact Fund.

Il corso si è focalizzato sul tema dell’impact investing: in particolare, l’obiettivo era approfondire gli strumenti giuridico-finanziari per l’erogazione di servizi di utilità sociale in grado di apportare un impatto socio-ambientale positivo, insieme a un rendimento finanziario.

Destinatari dell’iniziativa erano gli erogatori di servizi di utilità sociale e gli investitori interessati a progetti ad alto impatto sociale.

Maggiori informazioni sono disponibili qui.

Impact investing: il futuro è adesso

L’impact investing rappresenta l’espressione più moderna nell’evoluzione dell’investimento sostenibile e responsabile. Con questo approccio si supera il concetto di screening selettivo, riconoscendo che, attraverso soluzioni finanziarie innovative, il capitale degli investitori può essere indirizzato verso un impatto ambientale e sociale, con rendimenti spesso in linea a quelli del mercato. Le strategie di impact investing coprono una vasta gamma di temi sociali e ambientali, sfruttando la tecnologia più avanzata o sperimentando nuovi sistemi per generare efficienze e per raggiungere i soggetti più bisognosi. AXA Investment Managers ha analizzato le strategie di impact investing nei Paesi Emergenti, focalizzandosi su Istruzione, Salute e Inclusione Finanziaria.

 

L’SRI Breakfast è un format ideato dal Forum per la Finanza Sostenibile con l’obiettivo di offrire agli operatori del settore – e, in particolare, alla cosiddetta “comunità SRI” – un momento di approfondimento dal taglio operativo su temi specifici dell’analisi ESG, particolarmente innovativi o di forte attualità. È inoltre un’occasione di scambio e di networking.

 

Il LiveTweeting dell’evento è disponibile a questo link; su mondosri la versione in inglese.

 

L’evento si inserisce nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASviS.

Welfare integrato e investimenti sostenibili: una strada per il futuro

Mercoledì 10 Aprile a Roma si è tenuto il Forum per il Welfare Integrato, un convegno dedicato a welfare e sostenibilità organizzato da Itinerari Previdenziali.

 

A introdurre i lavori è stato il Presidente del Forum per la Finanza Sostenibile, Pietro Negri, insieme al prof. Alberto Brambilla, Presidente Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali.

 

Il progressivo invecchiamento della popolazione, uno dei maggiori trend che interessano le economie più sviluppate, pone sia problematiche legate alla non autosufficienza, sia opportunità di investimento nella cosiddetta silver economy, ovvero tutte le attività e i servizi che ruotano attorno alle esigenze dei soggetti che stanno per pensionarsi o che sono già pensionati, come ad esempio consumi, cura della persona, mobilità.

A questo tema si intrecciano quello dell’integrazione dei criteri ESG, una pratica sempre più diffusa fra investitori e imprese, e quello dell’impact investing, una strategia di investimento sostenibile (o SRI) che sta avanzando rapidamente a livello italiano ed europeo.

 

Qui la pagina del sito ufficiale di Itinerari Previdenziali con la descrizione e il programma dell’evento.

 

 

 

European SRI Study 2018

La ricerca, realizzata da Eurosif su base biennale in collaborazione con i Sustainable Investment Forum (SIF) nazionali, analizza le dimensioni e le tendenze del mercato SRI europeo.

Il Forum per la Finanza Sostenibile ha partecipato all’edizione 2018 dello Studio collaborando alla raccolta dei dati: come nelle precedenti edizioni, la ricerca è stata condotta attraverso un questionario di carattere quantitativo e qualitativo che il Forum ha inviato a un campione significativo dell’industria SRI italiana; l’analisi e l’elaborazione dei dati sono stati eseguiti dall’Università di Anversa.

La maggior parte delle strategie SRI ha registrato una crescita significativa sia in Europea, sia in Italia, dimostrando una crescente consapevolezza degli investitori istituzionali e retail sulla rilevanza dei temi ESG per le attività finanziarie.

Finanza d’impatto: costruire il futuro

Nel 2017 il report coordinato da ASTER e redatto da AICCON con il supporto del Forum per la Finanza Sostenibile ha sottolineato la presenza di una significativa offerta di capitali per la finanza di impatto, a cui non corrisponde ancora una domanda qualificata per accedere a queste risorse.

Per provare a colmare questo gap, ASTER, con il supporto di Climate-KIC Italia, ha sperimentato un workshop di ideazione di progetti a impatto con la collaborazione di TIRESIA (Politecnico di Milano), Forum per la Finanza Sostenibile e Plus Value.

Il Forum per la Finanza Sostenibile è intervenuto per una panoramica sull’investimento sostenibile e sulle principali tendenze del mercato SRI in Italia e in Europa.

 

Per ulteriori informazioni contattare: kristian.mancinone@aster.it

Social Impact Bond: un’opportunità per finanziare progetti a impatto sociale

Nell’ambito del Progetto Interreg Spazio Alpino AlpSib, il workshop, promosso dal Polo Tecnologico di Pordenone e dal Comune di Pordenone con il supporto del Forum per la Finanza Sostenibile, è stato un’occasione di confronto tra esponenti del mondo della finanza sostenibile e organizzazioni impegnate a realizzare progetti a forte impatto sociale.

Il progetto “AlpSib” vuole promuovere e avvicinare il mondo finanziario e quello pubblico a organizzazioni e imprese capaci di generare un impatto sociale e ambientale.

Allo stesso tempo, è stata posta l’attenzione sulle opportunità economiche che derivano da progetti a impatto sociale.

Durante il workshop è stata inoltre presentata la webplatform realizzata nell’ambito del progetto che può essere utilizzata sia dagli investitori istituzionali, pubblico e privato, sia da coloro i quali volessero presentare idee innovative a forte impatto sociale da finanziare.

Corso per giornalisti: “Finanza sostenibile e cambiamento climatico”

Il 29 maggio a Torino si è tenuto un corso di formazione per giornalisti su finanza sostenibile e cambiamento climatico organizzato dal Forum per la Finanza Sostenibile insieme con CFA Society Italy, Conai e Morningstar Italy.
Il seminario ha esaminato i principali strumenti che investitori e operatori di mercato hanno a disposizione per integrare il tema del cambiamento climatico nelle politiche di investimento (per esempio: green bond, fondi azionari e obbligazionari, ecc.).
Inoltre, sono state approfondite le metodologie di misurazione dell’impronta di carbonio e analizzate buone pratiche di aziende che generano impatti positivi in termini di mitigazione e/o adattamento, con particolare riferimento al ruolo di CONAI e dei consorzi in ambito di economia circolare.

La finanza di impatto per i cambiamenti climatici

A dicembre 2017 il Forum per la Finanza Sostenibile ha collaborato al progetto “Finanza d’impatto e cambiamento climatico” con ASTER – la società consortile dell’Emilia-Romagna per l’innovazione e il trasferimento tecnologico al servizio delle imprese, delle università e del territorio – e con AICCON, Associazione Italiana per la Promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit.

Il progetto si inserisce in un’iniziativa europea condotta da Climate-KIC – Comunità dell’Innovazione e della Conoscenza per le innovazioni a basso tenore di carbonio e riguardanti i cambiamenti climatici – di cui ASTER è partner per il coordinamento delle attività italiane.

Nell’ambito del progetto è stato elaborato il testo divulgativo “La finanza di impatto per i cambiamenti climatici”, presentato nell’ambito di un evento pubblico il 19 dicembre 2017 a Bologna. Il documento include:

1) un’analisi delle principali metodologie di misurazione e degli indicatori per la rendicontazione degli impatti generati dagli investimenti, in ottica di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici;

2) la presentazione di quattro progetti avviati a livello italiano.

Nuovi strumenti di impact investing

L’SRI Breakfast è un format proposto dal Forum per la Finanza Sostenibile con l’obiettivo di offrire agli operatori del settore – e, in particolare, alla cosiddetta “comunità SRI” – un momento di approfondimento dal taglio operativo su temi specifici dell’analisi ESG, particolarmente innovativi o di forte attualità; è inoltre un momento di scambio e di networking.

Per il primo appuntamento del 2018 Finance & Sustainability ha proposto una riflessione sull’impact investing: come aumentare la liquidità del mercato? Come avvicinare la finanza a questa strategia di investimento sostenibile?
Per rendere l’offerta di prodotti più strutturata e fornire agli investitori informazioni dettagliate rispetto ai profili di rischio, una prima risposta può arrivare dall’utilizzo di titoli asset backed e dai mini bond in strutture finanziarie in grado di rendere maggiormente liquidi e sicuri gli strumenti del mercato.