L’Unione Europea e la finanza sostenibile: impatti e prospettive per il mercato italiano
Il manuale approfondisce le principali iniziative di policy sulla finanza sostenibile avviate dalle istituzioni europee e ne analizza le potenziali implicazioni economico-finanziarie per il mercato italiano; inoltre, la pubblicazione contiene spunti di riflessione sui futuri sviluppi del processo di riforma.
Il progetto di ricerca ha coinvolto rappresentanti di diverse categorie di operatori finanziari italiani ed esperti di settore attraverso la creazione di un gruppo di lavoro multi-stakeholder avviato e coordinato dal Forum per la Finanza Sostenibile.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con ABI e Assogestioni e con il sostegno di ANASF, Etica Sgr, Intesa Sanpaolo e Morningstar Italy.
Il manuale è disponibile anche in inglese: The European Union and sustainable finance: impacts and outlook for the Italian market
Attuazione della Direttiva 2014/95/UE
Secondo il provvedimento le società sono tenute a rendere pubbliche le informazioni sulle politiche adottate e i risultati ottenuti in materia ambientale e sociale, nonché quelle attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani e alla lotta contro la corruzione, sia attiva sia passiva.
La Direttiva impone l’obbligo di comunicazione delle informazioni di carattere non finanziario agli Enti di Interesse Pubblico – per esempio le società quotate sui mercati regolamentati, gli enti creditizi o le compagnie assicurative – con un numero di dipendenti superiore a 500 e più di €20.000.000 di attivo e/o più di €40.000.000 di ricavi netti.
Il provvedimento è entrato in vigore il 25 gennaio 2017 e le sue disposizioni si applicano agli esercizi finanziari a partire dal 1° gennaio 2017.
Nel 2016 il Forum per la Finanza Sostenibile ha partecipato alla Consultazione pubblica aperta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla direttiva.
Launch of London Stock Exchange Group Guidance on ESG Reporting to Investors
L’evento ha segnato il lancio delle nuove linee guida del London Stock Exchange Group in tema di reporting ESG da parte delle società.
Nel corso del convegno diversi esperti del settore si sono confrontati sul futuro della rendicontazione ambientale, sociale e di buon governo e sul dialogo tra investitori e aziende in materia di sostenibilità.
Qui è possibile scaricare la guida
ESG: cambiamenti e opportunità per società quotate, investitori e mercato
I temi:
- L’iniziativa della UN Sustainable Stock Exchange (UN SSE www.sseinitiative.org).
- I cambiamenti introdotti dalla Direttiva sull’Informativa non Finanziaria e dal Codice di Autodisciplina delle società quotate.
- Le opportunità di valorizzazione del mercato azionario italiano, con particolare riferimento alle imprese mid&small caps.
Gli obiettivi:
- Trasferire il punto di vista del mercato italiano all’interno del progetto UN SSE di redazione di una Guida all’informativa ESG
- Individuare possibili azioni concrete per accrescere consapevolezza e visibilità del mercato italiano.
L’incontro sarà aperto da Raffaele Jerusalmi, Amministratore Delegato di Borsa Italiana.
Seguirà tavola rotonda e discussione aperta; partecipazione su invito.
Performance ESG: contano per chi giudica le imprese?
Gestione dei rischi e creazione di valore attraverso l’utilizzo dei criteri extrafinanziari
Lo scorso 22 aprile 2010 dalle ore 14 alle 15, nell’ambito del Salone della Gestione del Risparmio, si è svolta la tavola rotonda “Gestione dei rischi e creazione di valore attraverso l’utilizzo dei criteri extrafinanziari”, organizzata da Etica Sgr in collaborazione con Anima Sgr.
Sono intervenuti: Fabio Salviato (presidente di Etica SGR), Marco Seveso (gestore azionario di Anima SGR), Francesca Colombo (area ricerca Etica SGR) e Davide Dal Maso (Segretario Generale del Forum per la Finanza Sostenibile).
La tavola rotonda è stata moderata da Gianna Zappi (responsabile CSR di ABI).