Assoprevidenza

ASSOPREVIDENZA – Associazione italiana per la previdenza complementare, da oltre trentacinque anni opera, non a fini di lucro, quale Centro tecnico nazionale di previdenza e assistenza complementare, senza alcun intendimento di rappresentanza politica o parasindacale del Settore. Aliena da qualsivoglia ideologia e da interessi di mercato, muove dalla sola convinzione dell’indispensabilità della capillare diffusione di coperture pensionistiche e sanitarie di secondo pilastro, nonché di presidio della non autosufficienza, onde realizzare un moderno sistema di welfare, in grado di rispondere ai nuovi bisogni dei lavoratori e, più in generale, dei cittadini. Sono Associati ordinari circa un’ottantina tra i regimi di secondo pilastro esistenti nel Paese, vari operatori dei servizi per il comparto (Soci osservatori) e un qualificato gruppo di sostenitori, riuniti nel Club dei Partners di ASSOPREVIDENZA.

 

L’Associazione organizza, fra l’altro, convegni e seminari, volti a stimolare il dibattito tecnico sui temi di attualità per il comparto, tra cui risultano sempre più significative le questioni connesse agli investimenti degli attivi patrimoniali dei fondi. Sull’argomento collaborazione con altre categorie di investitori istituzionali, tra cui, in primo luogo, le casse pensionistiche dei liberi professionisti e il comparto assicurativo. L’ANIA è socia di ASSOPREVIDENZA ed esprime un rappresentante in Consiglio Direttivo. L’Associazione emana periodiche Circolari – 50/60 all’anno – su tutti gli argomenti di rilievo comune, con puntuale aggiornamento circa le novità legislative.

 

Save the Planet

Nel nome e nella missione, Save The Planet APS si dedica con passione a fare la differenza nella protezione della natura, dei nostri territori e del nostro prezioso pianeta. Siamo un’organizzazione no-profit determinata a mettere in pratica i principi della sostenibilità, della solidarietà e dell’innovazione responsabile. La nostra ambizione è chiara: invertire la rotta dell’emergenza climatica e della crisi ambientale. Crediamo fermamente che comunità consapevoli e unite siano essenziali per guidare questo cruciale cambiamento.

 

In tema di finanza sostenibile e responsabilità sociale d’impresa

I Nostri Obiettivi:

  • Clima: Promuovere la decarbonizzazione per rimanere entro il limite di 1.5°C di riscaldamento globale entro il 2030, proteggendo così il nostro pianeta da cambiamenti climatici catastrofici.
  • Persone: Promuovere l’inclusività affinché nessuno venga lasciato indietro nella transizione verso un mondo sostenibile, garantendo un futuro migliore per tutti.
  • Comunicazione: Combattere il greenwashing per contrastare il negazionismo climatico, promuovendo una comunicazione ambientale autentica e basata su dati scientifici.
  • Economia: Promuovere l’economia rigenerativa con investimenti che generino un impatto positivo nelle nostre città, creando un ambiente in cui la prosperità economica sia in armonia con la tutela dell’ambiente.

La Nostra Azione:

  • Progetti Concreti: Implementiamo progetti concreti per ridurre le emissioni di carbonio, promuovere l’uguaglianza sociale, combattere la disinformazione climatica e sostenere iniziative di economia rigenerativa.
  • Collaborazioni Strategiche: Collaboriamo attivamente con aziende, istituzioni finanziarie e governi per promuovere politiche e pratiche sostenibili a livello globale, lavorando insieme per un futuro migliore.
  • Educazione e Sensibilizzazione: Organizziamo workshop, conferenze e eventi per educare e sensibilizzare le persone sui temi ambientali e finanziari, fornendo loro gli strumenti necessari per agire in modo responsabile.

WWF Italia

Con i suoi 5 milioni di sostenitori, la presenza in 96 Paesi nel mondo e oltre 2.000 progetti attivati, WWF è la più grande organizzazione mondiale per la conservazione della Natura.
Fondato in Svizzera nel 1961, il World Wide Fund for Nature nasce con l’obiettivo di tutelare e conservare la natura e i processi ecologici del Pianeta. Il logo del panda, tra i più conosciuti al mondo, rappresenta un simbolo d’impegno, concretezza e positività per la protezione degli ecosistemi.
Le attività del network WWF s’ispirano e danno concretezza a una serie di valori fondanti: rigore scientifico e credibilità, integrazione a livello globale e locale, sinergia e partecipazione, indipendenza.
Grazie al supporto dei cittadini e al coinvolgimento d’imprese e istituzioni, WWF contribuisce a conservare i sistemi naturali e opera per avviare processi di cambiamento che conducano a un vivere maggiormente sostenibile, utilizzando metodi innovativi e aggregando le migliori risorse culturali, sociali ed economiche.

 

In tema di finanza sostenibile e responsabilità sociale d’impresa:

Per WWF la leva finanziaria è assolutamente strategica per la scelta di progettualità orientate alla sostenibilità: l’obiettivo del WWF è che l’ambiente diventi elemento identitario dei grandi gruppi finanziari e che le banche si impegnino a ridurre le proprie emissioni sia dirette (efficienza energetica nelle sedi, trasporti, utilizzo della carta, ciclo dei rifiuti…), sia soprattutto indirette, ovvero le emissioni “finanziate” attraverso le proprie politiche economiche, attraverso una maggior selezione dei progetti/iniziative da finanziare, innalzando gli standard ambientali nelle valutazioni per la concessione dei crediti, oppure incentivando settori e attività ambientalmente rilevanti (risparmio energetico, energie rinnovabili, tecnologie ad alta efficienza) tramite strumenti finanziari ad hoc.
Questo processo passa anche attraverso la codifica di policy riguardanti specifiche istanze sensibili per gli istituti finanziari, per esempio grandi infrastrutture, quali ad esempio le dighe, o grandi opere connesse all’energia come le centrali nucleari.

Unicef

«Non siamo la fonte dei problemi; siamo le risorse necessarie a risolverli. Non siamo spese; siamo investimenti».
Children’s Forum, May 2002 UN Special Session

 

L’UNICEF è l’agenzia leader a livello internazionale per la tutela e la promozione dei diritti degli under18, la sua presenza capillare e la disponibilità immediata di enormi quantità di materiali di prima emergenza rendono l’organizzazione in grado di rispondere tempestivamente alle situazioni di crisi umanitaria. Due gli obiettivi principali: lo sviluppo a lungo termine dei Paesi emergenti, assicurando che i bambini e i loro diritti rappresentino una priorità e siano parte integrante nelle politiche di sviluppo, e l’intervento nei contesti di emergenza.

 

INVESTIRE NEI BAMBINI

I diritti dei bambini e dei ragazzi possono essere semplicemente definiti come il migliore investimento possibile per il nostro futuro; promuovere e rafforzare questi diritti è indispensabile per creare processi economici stabili e produttivi. Eliminare le barriere che impediscono a tutti gli under18 di accedere ai servizi di base quali l’educazione, l’assistenza sanitaria e l’accesso a fonti di acqua potabile rappresenta uno dei principali obiettivi dell’UNICEF. E’ dimostrato che nei Paesi a reddito medio-basso se tutti i bambini nati oggi potessero essere istruiti a un livello base di lettura, scrittura e calcolo, si assisterebbe, nel corso della loro vita, a un aumento del PIL di 13 volte; inoltre a ogni anno in più di istruzione secondaria il reddito di una ragazza aumenta tra il 15 e il 25% o ancora la malnutrizione infantile può costare tra l’1,9% e il 16,5% del PIL di un Paese.

 

L’UNICEF e LA FINANZA INNOVATIVA

Il tema della finanza responsabile è entrato nell’agenda della comunità internazionale da tempo. Nel 2006 le Nazioni Unite hanno lanciato i sei Principles for Responsible Investment (UNPRI) con l’intento di favorire la diffusione dell’investimento sostenibile e responsabile tra gli investitori.

L’UNICEF Italia ritiene che gli investitori, attraverso la promozione di strategie di investimento responsabile, possano promuovere e supportare lo sviluppo di comportamenti virtuosi per le aziende, generando un impatto positivo nella tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti di tutto il mondo.

In Italia l’UNICEF vuole promuovere e facilitare, attraverso la definizione di nuovi modelli di finanziamento per lo sviluppo, l’integrazione sistemica dei diritti degli under18 negli investimenti, elemento trasversale ai fattori ESG, come strategia di gestione sostenibile a medio lungo termine.

OPES-LCEF

OPES-LCEF è un veicolo di impact investing che nasce dalla fusione della Fondazione italiana OPES e del trust inglese Low Carbon Enterprise Fund a supporto di imprese “early stage” in paesi in via di sviluppo, aree emergenti e Italia. OPES-LCEF veicola capitali pazienti in imprese che si propongono di ottenere un impatto sociale significativo e durevole attraverso l’adozione di modelli operativi economicamente sostenibili. Oltre al supporto finanziario, Opes-Lcef offre supporto manageriale e assistenza per strategie d’impatto.

 

In tema di finanza sostenibile e responsabilità sociale d’impresa

Opes-Lcef ha 16 investimenti (equity e debito) in imprese sociali e d’impatto che propongono soluzioni a problemi sociali in alcuni settori chiave come: accesso all’acqua, servizi igienico-sanitari, istruzione, energia, salute, basse emissioni di carbonio e conservazione ambientale e in realtà imprenditoriali che si occupano di tutela e empowerment di categorie vulnerabili e svantaggiate come migranti, donne, giovani.

Legambiente

Legambiente, associazione ambientalista fondata nel 1980, organizza campagne sul territorio atte a fornire sensibilizzare la società civile e le istituzioni sullo stato di salute dell’ambiente. La formazione di giovani cittadine e cittadini è un punto centrale dell’attività di Legambiente, che si articola dentro e fuori le scuole. Legambiente fonda il suo agire su dati, approfondimenti scientifici, scienza partecipata e analisi delle principali emergenze ambientali, della qualità di territori, servizi e infrastrutture. Le attività di informazione e analisi sono finalizzate all’azione: Legambiente propone soluzioni, impugna vertenze e rende partecipi stakeholders e cittadini. Nel mirino delle attività vertenziali e legali di Legambiente sono infatti centrali l’analisi e la denuncia della criminalità ambientale, le ecomafie, il traffico e lo smaltimento illecito di rifiuti, lo sfruttamento degli animali e l’abusivismo edilizio.

L’intervento sui temi dello sviluppo sostenibile è possibile anche grazie alla realizzazione di progetti finanziati con fondi europei, nazionali o regionali, ponendo informazione, ricerca scientifica, coinvolgimento di persone, comunità e istituzioni al centro dei progetti. L’ufficio Economia Civile e Finanza Sostenibile di Legambiente in accordo con Transport & Environment si è impegnato nell’ambito del progetto ACE in una alleanza tesa a migliorare l’efficacia della legislazione europea sulla Finanza Sostenibile. Al fine di migliorare l’efficacia della stessa , il progetto ACE prevede l’interazione con soggetti politici e finanziari in ambito nazionale, raccogliendo dati e monitorando le azioni sul tema per elaborare possibili strategie comuni, attente alla sostenibilità.

Impronta Etica

Impronta Etica è un’Associazione non profit nata nel 2001 per la promozione e lo sviluppo della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa, che mira a favorire processi orientati alla sostenibilità, fungendo da stimolo per i Soci a tradurre la propria tensione all’innovazione verso esperienze di leadership di competitività sostenibile. Impronta Etica, con i suoi Soci, sostiene la necessità di lavorare in partnership per l’affermazione di un modello economico e sociale vocato allo sviluppo sostenibile. L’Associazione è aperta al confronto e alla collaborazione con istituzioni e organizzazioni nazionali ed internazionali.
 
La finanza sostenibile è uno strumento fondamentale per implementare nuovi modelli di sviluppo basati sulla responsabilità e sostenibilità. Per questa ragione, Impronta Etica dialoga con i propri Soci e con il proprio network al fine di sensibilizzare maggiormente gli attori finanziari a indirizzare i propri capitali verso attività che non solo generino un plusvalore economico, ma siano al contempo utili alla società e rispettosi dell’ambiente partecipando dunque alla creazione di un valore condiviso nel lungo periodo.

 

Fondazione Sodalitas

Fondazione Sodalitas nasce nel 1995 su iniziativa di Assolombarda e un gruppo di imprese e manager volontari come la prima organizzazione in Italia a promuovere la Responsabilità Sociale d’Impresa. Oggi rappresenta un network di imprese impegnate nella CSR e sostenibilità.

Promuove l’educazione alla generazione di valore sociale condiviso e, in particolare, la cultura delle partnership orientate a costruire un futuro di crescita, sostenibilità, inclusione e coesione, sviluppo diffuso per la comunità.

La Fondazione è partner dei principali network internazionali sui progetti di diffusione della sostenibilità, tra cui CSR Europe, il business network leader per la Corporate Social Responsibility ed interlocutore privilegiato della Commissione Europea sulla sostenibilità.

Fondazione Emanuela Zancan

La Fondazione Emanuela Zancan è un centro di studio, ricerca e sperimentazione sulle politiche sociali, sanitarie, educative. Contribuisce alla “ricerca scientifica di rilevante interesse sociale, con particolare riguardo all’area delle politiche sociali, dei servizi alla persona e delle professioni in essa operanti” (art. 2 Statuto). È sorta nel 1964, in ricordo di un’assistente sociale, Emanuela Zancan, e nel 1983 ha ottenuto il riconoscimento giuridico con Decreto del Presidente della Repubblica.
Il suo asse portante è la ricerca scientifica di rilevante interesse sociale che, in modo diretto e indiretto, ha ricadute nei servizi alle persone, nelle soluzioni di welfare, nello sviluppo professionale, nella qualificazione tecnica ed etica del lavoro con le persone, nella umanizzazione dei servizi. Specifica attenzione è destinata alla sostenibilità dei sistemi di welfare, alla valutazione di esito e di impatto, secondo un approccio integrato che considera insieme l’impatto sociale ed economico finanziario. Le linee di ricerca e sperimentazione si concentrano sull’innovazione dei sistemi di welfare (potenziali del welfare generativo) e sulla valutazione di esito e di impatto sociale con il laboratorio multicentrico PersonaLAB per la valutazione di esito. Opera in collaborazione con la International Association on Outcome-based research and evaluation (iaOBERfcs) e l’European Implementation Network per l’implementazione delle pratiche innovative di cui è referente per l’italia.

Fondazione CON IL SUD

La Fondazione CON IL SUD è un ente non profit privato nato nel 2006 dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato, per promuovere l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno, cioè percorsi di coesione sociale e buone pratiche di rete per favorire lo sviluppo del Sud.

In particolare, la Fondazione sostiene interventi per l’educazione alla legalità e il contrasto alla dispersione scolastica, lo sviluppo di giovani talenti e per attrarre “cervelli” al Sud, la tutela e valorizzazione dei beni comuni, la qualificazione dei servizi socio-sanitari, l’inclusione degli immigrati, e per favorire il welfare di comunità.

In 11 anni sono state sostenute 1.100 iniziative, tra cui le prime 5 Fondazioni di Comunità del Mezzogiorno, coinvolgendo 6.000 organizzazioni e oltre 320.000 destinatari, erogando complessivamente 191 milioni di euro di risorse private.

 

In tema di finanza sostenibile, la Fondazione CON IL SUD adotta scelte di investimento attente agli impatti sociali, dedicando una quota del proprio patrimonio ad investimenti mission related, nel settore delle energie rinnovabili, nel social housing e in venture capital.

Inoltre, la Fondazione ha promosso la costituzione del Fondo “Sì-Social Impact” lanciato da Sefea Impact SGR, con l’intento di fornire strumenti finanziari adeguati a imprese sociali capaci di offrire risposte adeguate e sostenibili ai bisogni delle persone, della società e dell’ambiente, generando un impatto sociale positivo misurabile.