Azioni: la clean energy sopravvivrà (anche) a Trump bis?
L’articolo di We Wealth che ospita il commento del Forum sull’uscita degli USA dall’Accordo di Parigi.
La dodicesima edizione delle Settimane SRI, la principale rassegna in Italia sulla finanza sostenibile, si è aperta con un approfondimento sugli orientamenti degli investitori retail rispetto agli investimenti ESG e, in particolare, al settore agroalimentare. Nel corso del convegno sono stati presentati i risultati della ricerca “Risparmiatori italiani, investimenti sostenibili e settore agroalimentare”, realizzata dal Forum per la Finanza Sostenibile in collaborazione con BVA Doxa. Lo studio ha coinvolto 1.400 risparmiatori che hanno investito nell’ultimo anno almeno €1.000, di cui 505 con almeno €20.000 investiti.
Il 78% degli intervistati conosce o, quantomeno, ha sentito parlare di investimenti sostenibili e il 21% ha già sottoscritto prodotti SRI. C’è interesse per il settore agroalimentare: il 65% di chi conosce gli investimenti sostenibili sarebbe disponibile a investire con criteri ESG nel comparto, considerato dal 46% fondamentale per la sostenibilità ambientale. Nel corso dell’ultimo anno, per la metà dei risparmiatori che conoscono gli investimenti sostenibili sono aumentate le informazioni sui prodotti SRI fornite dalla banca, dall’assicurazione o dal consulente finanziario. Il 47% dei rispondenti, inoltre, percepisce un aumento delle competenze e dell’attenzione da parte del settore finanziario. La ricerca è stata realizzata con il sostegno di AllianzGI e Anasf.
L’articolo di We Wealth che ospita il commento del Forum sull’uscita degli USA dall’Accordo di Parigi.
Il commento di Francesco Bicciato, pubblicato su Avvenire, sulle Settimane SRI appena concluse e le prospettive future per la finanza […]
L’articolo di MondoInvestor che presenta i principali risultati delle ricerche del Forum presentate durante le Settimane SRI 2024.