Europa 2020: quale futuro? Il ruolo delle imprese per rilanciare una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva

Alzare il tasso di occupazione. Formare le nuove competenze per l’occupabilità. Più investimenti in ricerca e sviluppo. Migliorare l’efficienza energetica e nell’utilizzo delle risorse. Aumentare il numero di laureati. Realizzare l’economia della conoscenza e dell’innovazione, e attuare l’Agenda Digitale. Ridurre povertà ed emarginazione.
La Strategia Europa 2020 chiede di raggiungere in poco più di 5 anni traguardi ambiziosi, che sono tuttavia messi a rischio dai profondi mutamenti intercorsi nello scenario internazionale, economico e sociale. Le imprese possono contribuire in modo vigoroso al rilancio di una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Come procedere? Quali priorità darsi? A quali best practice fare riferimento?
Il dibattito proposto da Sodalitas rappresenta un tentativo di dare una risposta a questi interrogativi, insieme ad importanti esponenti del mondo accademico e delle imprese.
Nel corso dell’evento verranno presentate le imprese vincitrici della 12^ Edizione del Sodalitas Social Award, il più autorevole Premio per la Sostenibilità d’Impresa in Italia, promosso da Fondazione Sodalitas.
La partecipazione all’evento è gratuita. 
Per maggiori informazioni: 02-86460236; socialaward@sodalitas.it – Hashtag: #ssaward

La Responsabilità Sociale delle Imprese: significati, prospettive, evoluzioni

Un workshop di una giornata, organizzato da ENBIFA (Ente Bilaterale per la Formazione Assicurativa) con il supporto del Censis, con l’obiettivo di fornire un’illustrazione dell’evoluzione della Responsabilità Sociale d’Impresa che, tra la fine degli anni 90 e gli inizi del 2000, ha registrato un deciso interesse da parte di molte realtà aziendali, comprese quelle assicurative, tale da far maturare presso le stesse un approccio sempre più attento, responsabile e consapevole nella gestione delle imprese.
La lunga recessione economica che stiamo attraversando e le difficoltà del sistema di welfare pubblico hanno, per certi versi, ridato vigore alla riflessione sul “ruolo sociale” delle aziende e, anche per questo, ENBIFA ha ritenuto utile dedicare uno specifico studio su tale argomento, con interventi di esperti della materia e con testimonianze, sia di parte datoriale che di parte sindacale, atti a favorire un opportuno approfondimento della materia.

La partecipazione al workshop è gratuita; si prega di confermare la propria presenza entro il 9 Aprile p.v., all’indirizzo mail michela.cordo@ania.it (Tel. 06.32688650/637)

L’integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance nell’attività bancaria

L’integrazione di fattori ESG (Environmental, Social and Governance) nell’attività finanziaria rappresenta una tra le molteplici dinamiche oggi in atto nei mercati finanziari europei. Se gli operatori finanziari sono i fautori del processo di integrazione dell’analisi ESG nei sistemi di valutazione del rischio di credito e di investimento, gli investitori e i regolatori sono i principali driver di tale cambiamento.
Il workshop ha offerto ai partecipanti lo spazio per uno scambio informale sulle pratiche esistenti a livello internazionale e nazionale e sulle sfide da affrontare per integrare la sostenibilità nelle attività di credito e di investimento.

Gli investimenti sostenibili e responsabili nella prospettiva del lungo periodo

Il Forum per la Finanza Sostenibile in collaborazione con FeBAF, ha proposto nell’ambito del Salone del Risparmio 2014 una conferenza dedicata agli investimenti di lungo periodo.
I concetti di investimento sostenibile e responsabile e di lungo periodo sono evidentemente non coincidenti, ma convergenti. In linea con le politiche europee – volte alla promozione della crescita sostenibile – l’investimento di lungo periodo dovrebbe infatti essere caratterizzato non solo dalla distanza dell’orizzonte temporale di riferimento, ma anche da elementi più qualitativi, legati alle finalità e agli effetti delle attività economiche sottostanti all’investimento, come la valorizzazione del capitale naturale e la partecipazione sociale.
In questo senso, l’analisi degli aspetti ambientali, sociali e di buon governo può diventare uno strumento a favore degli investitori di lungo periodo, catturando  opportunità e rischi, altrimenti sottovalutati.
Per maggiori informazioni e iscrizioni si veda il sito web del Salone del Risparmio 2014.

Intergruppo parlamentare per la Finanza Sostenibile

Il Forum ha contribuito alla costituzione dell’Intergruppo parlamentare per la Finanza Sostenibile, a cui hanno aderito 46 parlamentari.
L’Integruppo intende focalizzarsi su tre obiettivi:
1) promuovere e sostenere una legislazione innovativa per la regolazione delle attività finanziarie e bancarie, con particolare riguardo alla tassazione delle rendite finanziarie;
2) introdurre nell’attività legislativa, amministrativa e di governo, l’utilizzo degli indicatori di Benessere Equo e Sostenibile (BES); indicatori che hanno già trovato significative elaborazioni sia nel mondo universitario che da parte dell’Istat;
3) promuovere e sostenere l’utilizzo del microcredito come strumento sia per garantire l’accesso al credito dei ceti sociali più deboli, che sostenere la crescita del Paese.

Action Plan CSR 2012 – 2014

Il Forum per la Finanza Sostenibile ha contribuito con una nota alla consultazione sull’Action Plan sulla CSR 2012 – 2014.

Gruppo di Lavoro sulla definizione di investimento sostenibile e responsabile

Il Gruppo di Lavoro (GdL) nasce con l’obiettivo di produrre una definizione condivisa di SRI,  seguita un’analisi delle varie strategie che caratterizzano tale approccio ed accompagnata da specifiche proposte per accrescere la trasparenza, da sottoporre al legislatore nell’eventualità dell’introduzione di una disciplina fiscale favorevole agli investimenti sostenibili e responsabili.
I sei incontri del GdL, coordinati Franca Perin (membro del Consiglio del Forum e Head of SRI di Generali Investments Europe), si sono svolti da gennaio 2013 a giugno 2014 ed hanno visto il coinvolgimento dei Soci del Forum e, più in generale, dei principali attori della finanza sostenibile in Italia.
Il risultato di tale consultazione è la definizione che segue:
“L’Investimento Sostenibile e Responsabile è una strategia di investimento orientata al medio-lungo periodo che, nella valutazione di imprese e istituzioni, integra l’analisi finanziaria con quella ambientale, sociale e di buon governo, al fine di creare valore per l’investitore e per la società nel suo complesso”
Tale formulazione, di carattere generale, è corredata da un’analisi approfondita dei vari approcci che caratterizzano il composito mercato SRI, accompagnata da specifiche proposte per accrescere la trasparenza e, quindi, la qualità dei prodotti e servizi offerti.
L’analisi è riportata per esteso nel documento di posizionamento ufficiale, disponibile per il download qui di seguito in formato PDF.

Libro “Creare valore a lungo termine”

L’idea di realizzare un libro sull’investimento sostenibile e responsabile nasce dall’esigenza di fornire un testo di riferimento sull’argomento, particolarmente sentita da chi si accinge a sostenere gli esami di ammissione all’Albo dei Promotori Finanziari.
Il libro è curato da Davide Dal Maso e Giorgio Fiorentini ed edito da EGEA, alla stesura del testo hanno collaborato un gruppo selezionato di esperti della materia, tra accademici e operatori del settore finanziario.
Il volume è stato presentato ufficialmente a Milano presso la libreria EGEA di via Bocconi nel corso del mese di marzo 2013.

Scarica qui gratuitamente l’introduzione e l’indice del libro.
Acquista il volume online nel bookshop di EGEA

Investimenti Sostenibili e Responsabili: emissioni di gas serra e rischi di portafoglio

Nonostante i lenti progressi nell’affermazione di politiche sul cambiamento climatico, leggi e regolamenti continuano ad emergere in giurisdizioni locali e nazionali. Le politiche mirate a ridurre le emissioni di gas serra hanno un effetto sempre maggiore sulla struttura dei costi e sulla profittabilità delle aziende di molti settori.
La società civile, le associazioni di categoria e altri stakeholders chiamano i grandi investitori (principalmente i fondi pensione) a fare la loro parte nella richiesta di dati sempre più accurati per misurare le emissioni dei portafogli e migliorare il dialogo con le società in cui si investe.

Forum Green Energy 2013

Forum Green Energy è l’appuntamento annuale dell’Associazione Bancaria Italiana dedicato a Energia, Ambiente e Credito.
L’evento, quest’anno alla sua terza edizione, ha l’obiettivo di creare momenti di alta interlocuzione tra i principali stakeholder coinvolti in merito alle azioni da intraprendere per far si che la Green Economy sia una chiave strategica per la ripresa economica del Paese.
Focus dell’edizione 2013: lo sviluppo della Green Economy nel Terziario e nella Pubblica Amministrazione, obiettivo da realizzare tramite il contributo primario delle Banche.
Lo sviluppo di una vera Economia Green che coinvolga il Terziario e la PA passa infatti attraverso una stretta relazione tra Green e Credito, che permetta la crescita di investimenti in Efficienza Energetica e Fonti Energetiche Rinnovabili.
Il Forum Green Energy avrà quest’anno un particolare rilievo per le tante novità normative da approfondire, in particolare la recente emanazione a marzo del decreto sulla Strategia Energetica Nazionale per il superamento degli obiettivi europei “20-20-20”, che sarà oggetto di confronto e dibattito tra gli autorevoli rappresentanti di istituzioni, banche, imprese, associazioni e studi legali coinvolti in qualità di protagonisti del settore.

Per informazioni: segreteria@gentil.it Tel. 06 45504358/9