Investimenti ad impatto: quali prospettive per il 2020?

Performance ESG: contano per chi giudica le imprese?

Informazione Sri: il coinvolgimento promotore-cliente

Banche e climate change

Nell’anno del Climate Change, i fondi pensione negoziali italiani interrogano le principali banche internazionali sul cambiamento climatico. In attesa della conferenza internazionale COP21 che si terrà a Parigi nei primi dieci giorni di dicembre, saranno presentati i risultati di questa iniziativa, le risposte e l’attenzione data al tema da parte del settore bancario.

Migliorare le pratiche di sostenibilità nel settore food

Quali sono le principali opportunità e sfide nell’integrazione di pratiche di sostenibilità nel settore agroalimentare? Quali le best practices a livello europeo e globale? Come possono essere misurati e valutati i risultati, anche dal punto di vista finanziario?
Il seminario, promosso dal Forum per la Finanza Sostenibile e AllianzGI, ha voluto rispondere a tali domande, partendo dall’analisi degli approcci più innovativi messi in pratica dagli operatori del settore, e ha coinvolto sia gli investitori che i principali stakeholders.
L’evento si inserisce nel ciclo di appuntamenti “Finance for food”, promossi da RITMI e dal Forum per la Finanza Sostenibile presso Cascina Triulza EXPO 2015, con l’obiettivo di evidenziare buone pratiche di microfinanza e finanza responsabile per la filiera agroalimentare, a livello nazionale e internazionale.

L’accesso al cibo e all’acqua come diritto umano

L’accesso all’acqua rappresenta una questione fondamentale sia in termini economici sia in termini politici.
Il Land grabbing è un fenomeno che sta sconvolgendo i mercati agricoli mondiali. Le problematiche in questi due campi sono poi aggravate dalla speculazione sui mercati finanziari.
In occasione delle giornata mondiale contro la siccità Laura Berry (ICCR) e un panel di esperti di alto profilo discutono del ruolo della finanza responsabile in merito di sicurezza alimentare e di accesso all’acqua.

 

Cibo e finanza: dalla speculazione senza regole a una nuova architettura

Come vari studi hanno dimostrato, è possibile riconoscere una correlazione tra il comportamento speculativo di alcuni operatori del settore finanziario e l’aumento dei prezzi delle materie prime alimentari (mais, frumento, soia, zucchero, etc…). Tali oscillazioni generano effetti devastanti sugli agricoltori e, più in generale, sulle comunità locali , soprattutto nei Paesi in via di sviluppo.
Il problema della speculazione finanziaria sul cibo, sollevato dalle principali ONG a livello mondiale ed europeo, è ormai oggetto di dibattito anche per i decisori politici e le istituzioni, chiamati a riportare regole di “buon senso” sul mercato.
Il seminario promosso dal Forum per la Finanza Sostenibile e dalla campagna “Sulla fame non si specula” mira ad individuare le risposte più innovative a tale problematica, nel tentativo di identificare un percorso possibile per un futuro più equo e responsabile.
L’incontro ha portato alla realizzazione di un documento di posizionamento – in cui sono stati raccolti e sintetizzati gli spunti proposti dai partecipanti e dai relatori – portato all’attenzione delle istituzioni, anche nel quadro della Carta di Milano.
L’evento si inserisce nel ciclo di appuntamenti “Finance for food”, promossi da RITMI e dal Forum per la Finanza Sostenibile presso Cascina Triulza EXPO 2015, con l’obiettivo di evidenziare buone pratiche di microfinanza e finanza responsabile per la filiera agroalimentare, a livello nazionale e internazionale.

Finanza sociale e finanza d’impatto

Il seminario accompagnerà alla lettura del Quaderno a partire dai problemi sociali sull’agenda pubblica e dagli approcci alla loro soluzione che i nuovi strumenti di finanza sociale consentono di considerare.
L’incontro farà il punto sull’offerta di strumenti finanziari sia quelli ancora in fase embrionale o inesistenti in Italia, sia quelli consolidati e maturi.
Il Seminario è sviluppato nel contesto del network FATTI&EFFETTI, promosso da Fondazione Sodalitas per diffondere la cultura e la pratica della misurazione del Valore sociale e promuovere la conoscenza degli approcci e degli strumenti degli investimenti ad impatto sociale. Nella convinzione che sia importante che molti, dalle diverse prospettive di ciascuno, acquisiscano conoscenze di base comuni sul tema.

Per maggiori informazioni e iscrizioni si veda la pagina dedicata all’evento sul sito web di Fondazione Sodalitas.

Investitori e cambiamento climatico: disinvestimento o engagement?

Il cambiamento climatico non è più solamente un rischio ambientale, ma sta diventando un problema economico e finanziario globale. Lo dimostrano i numerosi studi sul tema (tra gli altri, quello promosso da IPCC – Intergovernmental Panel on Climate Change) e la crescente attenzione della comunità politica (si vedano le recenti dichiarazioni di Ban Ki Moon e Obama sul tema), ma anche il fermento che sta interessando il mondo degli investitori istituzionali.
Dalle iniziative di engagement al più radicale movimento di divestment, il mondo finanziario internazionale sta dimostrando come il tema del climate change sia in cima alla lista delle priorità per il 2015.
Il seminario proposto dal Forum per la Finanza Sostenibile nell’ambito della GNP 2015 ha avuto l’obiettivo di approfondire tale argomento, cercando di evidenziare le motivazioni economico-finanziarie alla base delle decisioni degli investitori nell’analisi dei differenti approcci.

PFEXPO 2015 Milano

Si è tenuto giovedì 29 gennaio 2015 a Milano presso il Palazzo delle Stelline l’edizione 2015 di PFEXPO, il più importante evento formativo dedicato ai professionisti della finanza.
Il Forum per la Finanza Sostenibile è intervenuto nell’ambito del modulo  “Rendimenti e ritorno sociale degli investimenti: ecco come investire nella finanza sostenibile”, parte del Percorso Arancio “Costruzione del portafoglio”.