Azioni: la clean energy sopravvivrà (anche) a Trump bis?
L’articolo di We Wealth che ospita il commento del Forum sull’uscita degli USA dall’Accordo di Parigi.
Gruppo di lavoro “Finanza sostenibile e transizione giusta”
Mentre il consenso scientifico su cause ed effetti della crisi climatica è ormai indiscusso, cresce la percentuale di persone con posizioni scettiche o addirittura negazioniste. Fra il 2022 e il 2023, la quota di individui che non rilevano cambiamenti nel clima è passata dall’11% al 14% negli USA, dal 7% al 14% in Germania e dal 4% all’11% in Italia. Nello stesso periodo, diminuisce la percentuale di chi riconosce l’origine antropica del cambiamento climatico, passando dal 42% al 38% negli USA, dal 48% al 39% in Germania e dal 58% al 48% in Italia. Il fenomeno del negazionismo climatico – inteso come mancato riconoscimento delle alterazioni climatiche in atto oppure come rifiuto di attribuirne la responsabilità alle attività umane – è senza dubbio alimentato dalla tendenza a politicizzare il tema, rendendolo un argomento divisivo e polarizzante, a partire dalla diffusione di informazioni non basate sulla scienza. Inevitabilmente, anche la finanza sostenibile subisce gli effetti di questo contesto in rapida evoluzione, con l’aumento degli attacchi diretti all’inclusione dei fattori ESG. L’incertezza normativa e il possibile indebolimento delle misure ambientali finora adottate rischiano di danneggiare proprio gli operatori (finanziari e non solo) che hanno già avviato o addirittura completato il processo di allineamento dei propri processi e prodotti all’attuale legislazione e agli standard di sostenibilità.
Il Gruppo di lavoro, rivolto ai Soci del Forum, intende approfondire gli aspetti sociali della transizione ecologica, in termini sia “oggettivi” (complessità del processo di transizione, anche in relazione alla disponibilità di materie prime critiche e degli impatti sull’occupazione), sia “soggettivi” (il fenomeno del negazionismo climatico e i bias cognitivi che portano a sovrastimare i costi immediati e, contemporaneamente, a sottostimare i danni evitati e i benefici futuri). I risultati del GdL verranno sintetizzati in un documento finale nella forma di linee guida per gli operatori finanziari, che sarà pubblicamente accessibile e presentato in un evento dedicato (19 giugno 2025).
Gruppo di lavoro permanente sull’engagement
Dal 2021 il Forum per la Finanza Sostenibile organizza un Gruppo di lavoro permanente sul tema dell’engagement rivolto ai Soci (qui maggiori informazioni per associarsi). L’obiettivo del progetto è duplice: da un lato, offrire agli associati un’occasione di confronto e scambio di esperienze in merito al dialogo con le imprese investite sugli aspetti di sostenibilità e, dall’altro, facilitare l’avvio di iniziative comuni.
Il Gruppo di lavoro partecipa fin dalla sua costituzione alla Sustainability Week di Borsa Italiana promuovendo ogni anno un’iniziativa di dialogo costruttivo sugli aspetti di sostenibilità con le società emittenti presenti all’evento. Nel 2023, il Gruppo ha inoltre avviato un’azione di engagement sui temi ESG con lo Stato Italiano, inteso come emittente di titoli di debito. Il dialogo con i rappresentanti governativi e parlamentari sta proseguendo ed è tuttora in corso. Nell’ambito del Gruppo di lavoro, nel 2024 il Forum ha lanciato una piattaforma dedicata alle iniziative di engagement collaborativo promosse dai propri Soci, con l’obiettivo di favorire azioni collettive e congiunte e massimizzare i risultati ottenuti attraverso il dialogo costruttivo tra investitori e società investite.
L’attività del Gruppo di lavoro prosegue anche nel 2025. A febbraio 2025 è stata diffusa una dichiarazione relativa a un’iniziativa di engagement collettivo con Enel, focalizzata sulla disclosure riguardante l’attività delle centrali a carbone.
Qui sotto maggiori dettagli sulle attività del Gruppo di lavoro dal 2021 a oggi.
2021: Una delle principali attività del 2021 è stata la partecipazione all’Italian Sustainability Week organizzata da Borsa Italiana. Il Gruppo di lavoro ha identificato quattro argomenti prioritari e di interesse comune, che sono stati sollevati negli incontri con le aziende investite: l’allineamento degli obiettivi di azzeramento delle emissioni nette agli standard della Science Based Targets Initiative (SBTI), la gestione sostenibile delle risorse idriche, la giusta transizione (just transition), la riduzione delle diseguaglianze di genere nell’ambito delle retribuzioni (gender pay gap). Successivamente, è stata avviata una prima iniziativa di engagement collaborativo incentrata sulla giusta transizione.
2022: A luglio il Forum ha lanciato un’iniziativa di engagement collettivo organizzata in occasione dell’Italian Sustainability Week (5-9 settembre 2022) di Borsa Italiana (gruppo Euronext). Asset manager e asset owner Soci del Forum hanno sollecitato un confronto con aziende quotate su 13 temi di interesse comune connessi alle tre dimensioni ESG (ambientale, sociale e di buon governo societario). I temi sono stati individuati dal Gruppo di lavoro, con il contributo anche di numerosi Soci non investitori. Il Forum ha inviato una lettera alle oltre 50 società presenti all’Italian Sustainability Week per annunciare l’iniziativa e informare le aziende che avrebbero potuto essere coinvolte in azioni di engagement su questi temi. La lettera è stata firmata da 32 organizzazioni tra asset manager, casse di previdenza e fondi pensione, imprese assicuratrici, con il supporto di altri 17 soggetti non investitori (ONG, società di consulenza, Fondazioni e associazioni di categoria). Qui il comunicato stampa dell’iniziativa.
Il Gruppo di lavoro si è dotato inoltre di un database comune in cui raccogliere le informazioni riguardanti le aziende, con l’obiettivo di tenere traccia dei progressi o, viceversa, delle criticità degli emittenti sugli aspetti ESG.
2023: Nel 2023 il Gruppo di lavoro ha proseguito la sua attività, con un maggior livello di ambizione. Nel mese di maggio il Forum per la Finanza Sostenibile ha lanciato un’iniziativa di engagement collettivo con lo Stato italiano, inteso come emittente di titoli di debito. L’obiettivo è avviare un dialogo costruttivo tra investitori e Stato italiano su specifici temi ESG che hanno una rilevanza anche sul piano economico-finanziario e chiedere un riscontro sulle azioni intraprese (e i progressi compiuti) dalle istituzioni pubbliche a sostegno di una transizione ecologica giusta e inclusiva. L’avvio del confronto è stato annunciato da una lettera indirizzata alla Presidenza del Consiglio dei ministri e a diversi Ministeri e firmata da 40 investitori istituzionali, con il supporto di altre 37 organizzazioni che non investono in titoli di Stato. Capifila dell’iniziativa sono i fondi pensione negoziali Cometa e Pegaso.
Inoltre, il Forum per la Finanza Sostenibile ha riproposto un’iniziativa di engagement collettivo in occasione dell’Euronext Sustainability Week 2023, promossa da Borsa Italiana – Euronext (4-8 settembre 2023), con l’obiettivo di proseguire il dialogo costruttivo investitori-imprese su temi di sostenibilità. I Soci del Forum hanno inviato una lettera alle società presenti all’evento per annunciare l’iniziativa e informarle che potrebbero essere coinvolte in azioni di engagement su una serie di temi ritenuti prioritari in ambito ambientale, sociale e di governance. La lettera è firmata da 32 organizzazioni tra asset manager, casse di previdenza, fondi pensione, banche e imprese assicuratrici, con il supporto di altri 16 soggetti non investitori (ONG, società di consulenza, fondazioni e associazioni di categoria).
2024: Nel 2024, il Gruppo di lavoro ha proseguito nella sua attività di engagement con lo Stato italiano. Inoltre, il Forum per la Finanza Sostenibile ha realizzato una piattaforma dedicata alle iniziative di engagement collaborativo promosse dai propri Soci, con l’obiettivo di favorire azioni collettive e congiunte e massimizzare i risultati ottenuti attraverso il dialogo costruttivo tra investitori e società investite. La piattaforma comprende anche i materiali delle riunioni del Gruppo di lavoro e un database frutto dell’attività di monitoraggio delle società emittenti. Per maggiori informazioni sulla piattaforma, è possibile contattare Arianna Lovera (lovera@finanzasosteibile.it).
Inoltre, in occasione dell’Euronext Sustainability Week 2024 promossa da Borsa Italiana – Euronext, il Forum per la Finanza Sostenibile e Assofondipensione hanno proposto un’iniziativa di dialogo (engagement) con le aziende sugli aspetti di sostenibilità. Nel mese di luglio è stata inviata una lettera alle società iscritte all’Euronext Sustainability Week 2024, indicando una serie di temi ritenuti prioritari in ambito ambientale, sociale e di governance (ESG). Tali argomenti sono considerati rilevanti dal punto di vista finanziario e potrebbero essere oggetto di approfondimento nell’ambito della Sustainability Week. La lettera è firmata da 46 investitori (azionisti e/o obbligazionisti) tra fondi pensione, asset manager, casse di previdenza, banche e imprese assicuratrici, con il supporto di altri 18 soggetti non investitori associati al Forum (ONG, società di consulenza, fondazioni e associazioni di categoria).
Progetto europeo BIO-CAPITAL
La protezione e il ripristino della biodiversità sono fondamentali per mantenere l’equilibrio ecologico e garantire la sostenibilità del pianeta. In assenza di una gestione sostenibile e della protezione delle risorse naturali, gli impatti negativi del cambiamento climatico e di altre problematiche ambientali aumenteranno ulteriormente. Gli investimenti possono rappresentare uno strumento cruciale e svolgere un ruolo trasformativo nel finanziare gli sforzi di conservazione e ripristino della biodiversità. Infatti il solo finanziamento pubblico potrebbe non essere sufficiente per affrontare la portata di queste sfide. Attivando soluzioni innovative di finanza sostenibile e incorporando i progressi tecnologici nel campo dell’analisi geospaziale, il progetto può attrarre investimenti privati in modo vantaggioso per l’ambiente e garantire la fiducia degli investitori.
BIO-CAPITAL è un progetto europeo della durata di 42 mesi, avviato nel 2024 e finanziato dal programma Horizon Europe che ha l’obiettivo di sviluppare ricerca e innovazione interdisciplinare combinando azioni in tre settori:
1. La protezione e ripristino della biodiversità
2. I meccanismi di finanziamento rispettosi della biodiversità
3. Le tecnologie spaziali avanzate
L’implementazione del progetto avverrà in tre fasi consecutive, che sfrutteranno i 6 diversi UC (Use Case) di progetto. Innanzitutto, l’analisi e la comprensione del contesto territoriale di ogni UC, poi l’elaborazione di soluzioni innovative e la dimostrazione attraverso i casi studio. Infine, l’implementazione di soluzioni e la loro diffusione verso i casi studio.
Il Forum è leader del Work package 2, che ha l’obiettivo di mappare e valutare le opzioni di finanziamento, le direzioni politiche e le opportunità di investimento per la protezione e il ripristino della biodiversità attraverso un focus specifico sui territori dei diversi UC di progetto. FFS lavorerà e gestirà il completamento di 4 deliverable:
1. un documento contenente il quadro politico e regolamentare degli investimenti per la tutela della biodiversità;
2. mappatura delle opportunità, delle barriere, delle problematicità e dei fattori che favoriscono l’attuazione di meccanismi finanziari per favorire la protezione della biodiversità;
3. raccomandazioni per il miglioramento e lo sviluppo di strategie integrate per mobilitare gli investimenti in biodiversità dal punto di vista del mercato;
4. un catalogo di meccanismi innovativi di finanziamento della biodiversità.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del progetto.
Per uno sviluppo sostenibile: la politica di voto coordinato di Assofondipensione
Assofondipensione, l’Associazione dei Fondi Pensione Negoziali che conta oggi 32 Fondi Pensione Soci per un patrimonio complessivo superiore a 70 miliardi di euro e oltre 4 milioni di posizioni in essere, ha lanciato nel 2024 la politica di voto coordinato. Un progetto innovativo e pionieristico che oggi rappresenta un unicum nel panorama europeo. Ad esso hanno già aderito 13 Fondi Pensione negoziali, che stanno partecipando alle assemblee delle società quotate nei mercati europei di cui possiedono pacchetti azionari per sostenere le condizioni di sostenibilità sociale, ambientale e di governance. Il Progetto Diritto di Voto di Assofondipensione rafforza la voce dei Fondi Soci sui temi ESG e aspira a diventare il volano della politica di voto della previdenza complementare.
I protagonisti del Progetto racconteranno traguardi e prospettive della Politica di Voto coordinato il giorno 6 novembre 2024 alle ore 17,30 a Roma presso Palazzo Wedekind.
Per informazioni e iscrizioni: eventi@assofondipensione.it
Business for Biodiversity Italy
Business for Biodiversity Italy è una piattaforma fondata nel 2023 dal Forum per la Finanza Sostenibile insieme a Etifor e Regione Lombardia, con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza economica della biodiversità, promuovere partnership pubblico-privato per la conservazione degli ecosistemi e allineare le strategie aziendali alle migliori pratiche internazionali. Business for Biodiversity Italy mira a creare un network italiano di aziende e istituzioni finanziarie che vogliono contribuire a un futuro nature positive, in linea con gli obiettivi del Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework e della Nature Restoration Law della Commissione Europea.
L’iniziativa è stata lanciata dell’ambito dello European Business & Nature Summit (EBNS) 2023, organizzato a Milano (Palazzo Lombardia) da Etifor, Forum per la Finanza Sostenibile e Regione Lombardia insieme alla Commissione Europea.
Nello specifico, gli obiettivi della piattaforma sono:
- accompagnare attività finanziarie e d’impresa verso un futuro nature-positive, facendo leva sulle esperienze internazionali di spicco in quest’ambito (Capitals Coalition, TNFD, SBTN, ISSB, etc);
- sviluppare competenze all’interno della rete italiana di operatori finanziari, aziende, ONG, enti di ricerca e tutte le realtà interessate ai temi della biodiversità e della protezione della natura;
- rappresentare aziende e settore finanziario nella promozione di attività di tutela e ripristino della biodiversità e della natura, a livello italiano ed europeo;
- promuovere partnership e collaborazioni tra la rete di aree protette che salvaguardano una vasta varietà di capitale naturale e servizi ecosistemici e il settore privato nazionale e internazionale che da loro dipende.
Maggiori informazioni sulla piattaforma sono disponibili qui.
Attività
Eventi organizzati da Business for Biodiversity Italy:
- Webinar “Nature Positive: strutturare una strategia efficace”, tenutosi a novembre 2024. Qui sono disponibili la video-registrazione e maggiori informazioni
- Webinar “Rendicontare la biodiversità: come orientarsi tra le normative”, tenutosi a novembre 2024. Qui sono disponibili la video-registrazione e maggiori informazioni
- Webinar “Biodiversità e imprese: alla scoperta di sfide e opportunità”, tenutosi a novembre 2024. Qui sono disponibili la video-registrazione e maggiori informazioni
- Webinar “Investire per tutelare la natura: il Global Biodiversity Framework alla prova della COP16”, tenutosi a novembre 2024 nell’ambito delle Settimane SRI 2024. Qui sono disponibili la video-registrazione e maggiori informazioni
- Conferenza “Finanza, imprese e istituzioni: un percorso condiviso per la biodiversità”, tenutasi a Milano il 25 giugno 2024. Qui sono disponibili la video-registrazione e maggiori informazioni
Progetto europeo CLIMATEFIT
CLIMATEFIT è un progetto europeo della durata di 40 mesi, finanziato dal programma Horizon Europe. Il suo obiettivo è supportare il percorso di transizione verso una maggiore resilienza ai cambiamenti climatici (adattamento) di città, regioni e Paesi dell’Unione Europea. Le attività del progetto mirano a colmare il gap finanziario esistente in questo contesto, fornendo una visione critica e migliorando le conoscenze e la capacità d’azione da una parte, delle Autorità Pubbliche (PA) nell’identificare, mettere in atto e attrarre fonti di finanziamento pubbliche e private, e dall’altra di Enti di Finanziamento e Investimento (FIE) nell’individuare le migliori opportunità di investimento nell’adattamento ai cambiamenti climatici.
Il consorzio di progetto, composto da 32 organizzazioni, guidate da World Climate Foundation (WCF), svilupperà piani, strategie e casi concreti di investimento in attività e progetti di adattamento.
Il progetto si basa su un’analisi approfondita delle iniziative esistenti per sostenere e implementare investimenti sistemici per la resilienza climatica coinvolgendo i Partner Tecnici, le PA e le FIE nella co-creazione di 20 strategie di investimento innovative, 10 piani d’investimento concreti e scalabili e 4 casi d’investimento trasformativi bancabili. Questi si baseranno su contesti geografici, finanziari e tecnologici diversi rappresentati da venti casi studio raggruppati in tre cluster: Est Europa, Sud Europa, Nord-ovest Europa.
Inoltre, il progetto cerca di influenzare le politiche e i quadri normativi per favorire l’adattamento ai cambiamenti climatici, fornendo linee guida su come i finanziamenti pubblici e privati possono catalizzare ulteriori investimenti.
Il Forum per la Finanza Sostenibile è coinvolto in diverse attività chiave del progetto, tra cui la valutazione delle competenze, la formazione e il capacity building degli enti finanziari e di investimento, la creazione di una metodologia comune per trasformare le strategie di adattamento in strategie di investimento e l’analisi del quadro normativo e politico. Il progetto è iniziato il 1° settembre 2023 e il primo incontro ufficiale si è svolto dall’11 al 12 ottobre a Copenaghen.
Chi fa parte del progetto CLIMATEFIT?
Il consorzio comprende 32 partner provenienti da 12 diversi Stati membri dell’UE e un partner associato proveniente dal Regno Unito.
Il FFS è un partner tecnico del progetto insieme a WCF, Universiteit Antwerpen, Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), Stockholm Environment Institute, Sustain Advisory, ACTERRA e RAMBOLL France.
I 4 territori leader del progetto sono: Alba Iulia (Romania), Brescia (Italia), Fiandre (Belgio), Strasburgo (Francia).
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del progetto.
Questi gli eventi organizzati nell’ambito del progetto:
- 20 novembre 2024, webinar “Overcoming regulatory and structural challenges in climate adaptation finance”. Qui sono disponibili le presentazioni e la video-registrazione.
- 7 maggio 2024, webinar di lancio “Resilient futures: Unlocking financial strategies and mechanisms for climate adaptation”. Qui sono disponibili le presentazioni e qui la video-registrazione.
Mezz’ora (in più) di finanza sostenibile. Il focus del Forum sulle ultime novità di policy
In occasione delle Settimane SRI, il consueto aggiornamento mensile di policy del FFS riservato ai propri Soci ha avuto durata di un’ora anziché 30 minuti ed è stato aperto a tutte/i e fruibile liberamente.
Per maggiori informazioni: eventi@finanzasostenibile.it
Qui potete consultare la nostra informativa sul trattamento dei dati personali per la gestione degli eventi.
Finanza e filiera immobiliare, due rette parallele che si incontrano oggi
Il mondo delle costruzioni e quello della finanza hanno strette relazioni ma non hanno mai avuto un dialogo autentico, un’intersezione di valore. Il tema della finanza sostenibile eleva ulteriormente la sfida: la finanza cerca prodotti per rispondere alle esigenze delle persone; le costruzioni hanno ormai compresso i margini, senza più spazio per ulteriori ottimizzazioni.
In occasione delle Settimane SRI, Save The Planet, socio del FFS, ha promosso questo incontro sfidando BuildVision (hub community italiana su costruzioni e real estate, che riunisce aziende della filiera con visione coraggiosa) a porre domande generative e provocatorie alla finanza. L’incontro ha riunito esperti ed esponenti di entrambi i settori per sondare sia la possibilità di creare un nuovo prodotto immobiliare che risponda alle esigenze delle comunità e agli interessi di business degli stakeholder, sia l’approccio differente ad un mercato che si è sempre e solo pensato al metro quadro.
L’evento si è tenuto a Milano (Lombardini22, via Elia Lombardini 22) e online.
Per ulteriori informazioni: info@buildvision.it
Salone SRI 2023. Impatto targato ESG: la frontiera di prodotto e identità sostenibili
Il Salone SRI, promosso da ET.Group nell’ambito delle Settimane SRI, mira a favorire una migliore comprensione e a fornire un’analisi approfondita dei temi e delle sfide ESG, studiando le molteplici dimensioni sociali, ambientali e di governance e traducendole in scelte di portafoglio, di strategie e governance.
L’evento si svolgerà a Milano presso il Palazzo delle Stelline in Corso Magenta 61. Le conferenze saranno esclusivamente in presenza. Il 14 novembre l’evento inizierà alle ore 15 e sarà riservato su invito, mentre il 15 novembre durerà tutta la giornata e sarà aperto a tutti, previa registrazione.
Il Salone SRI è organizzato con il supporto di Msci, Morningstar e gruppo Bnp Paribas.
Per maggiori informazioni: Saloresri.it e salonesri@eticanews.it