Ventitrenta
Ventitrenta Srl è una Società Benefit specializzata in formazione, consulenza, ricerca e sviluppo con lo scopo di aiutare aziende ed organizzazioni a cogliere a pieno le opportunità che l’Agenda Globale per lo Sviluppo Sostenibile può offrire attraverso l’integrazione della sostenibilità nel loro core business.
Il Team di Ventitrenta è formato da professionisti esperti del settore, consulenti e formatori altamente qualificati con esperienza internazionale ed un bagaglio di competenze che si alimentano nella costante ricerca di nuove opportunità di sviluppo.
In coerenza con la propria mission e le proprie attività, Ventitrenta è stata costituita come Società Benefit.
In tema di finanza sostenibile e responsabilità sociale d’impresa:
Ventitrenta promuove e diffonde la cultura della sostenibilità quanto più possibile in partnership con aziende, organizzazioni ed istituzioni.
Da qualche anno Ventitrenta si fa promotrice nei confronti di Imprenditori, (sustainability) manager e professionisti di percorsi di formazione che hanno ad oggetto la Finanza Sostenibile ed il mercato degli investimenti sostenibili con l’obiettivo di fornire loro una migliore capacità di lettura del fenomeno e delle opportunità che da esso possono scaturire per il proprio business.
Il 18 giugno 2020 Ventitrenta ha partecipato al webinar “Investimenti sostenibili per la ripresa: l’importanza degli aspetti sociali” organizzato dal Forum per la Finanza Sostenibile.
Rete Italiana di Microfinanza (RITMI)
La Rete Italiana di Microfinanza e di Inclusione Finanziaria – RITMI – è stata creata nel febbraio 2008, su iniziativa di istituzioni operanti nell’ambito della microfinanza. In particolare, soggetti che svolgono la propria attività nel territorio nazionale, società di consulenza in microcredito e microfinanza, centri studi e di ricerca sul settore, realtà associative, solidaristiche e caritative private e pubbliche, promotori e donor.
All’interno della Rete si sviluppano attività volte alla creazione di nuova imprenditorialità, programmi che promuovono le pari opportunità, esperienze di finanza etica. Tra le priorità di azione, oltre al credito ai non bancabili, c’è anche il tema del sovraindebitamento delle famiglie e della crisi dei mutui. RITMI è impegnata, fra le sole istituzioni esercitanti il microcredito e la microfinanza, al fine di rispondere alle esigenze prettamente operative delle stesse, per dare maggiore visibilità politica, economica e sociale al microcredito e alla microfinanza nel nostro Paese.
Mefop S.p.A.
Mefop SpA (società per lo sviluppo del Mercato dei Fondi Pensione) è stata fondata nel 1999 dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ne detiene la maggioranza assoluta delle azioni. Al suo interno vede la partecipazione a diverso titolo di un ampio panorama di Fondi Pensione, Casse di Previdenza, Fondi Sanitari e Soggetti di mercato (Sgr, Banche depositarie, Compagnie di assicurazione, Società di servizi,…).
La società, al fine di favorire lo sviluppo delle forme di welfare, ha per oggetto sociale l’attività di formazione, studio, assistenza e promozione, in materie attinenti alla previdenza complementare di cui al D.Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252 e successive modificazioni, e a settori affini.
Mefop è stata creata con l’obiettivo di studiare, interpretare e comunicare la cultura del welfare.
In tema di finanza sostenibile e responsabilità sociale d’impresa:
Sin dai primi anni dall’avvio della sua attività, Mefop ha seguito con particolare interesse il tema degli investimenti socialmente responsabili nella previdenza complementare. Ha promosso iniziative formative e informative a favore degli operatori del settore, creando momenti di dibattito; ha partecipato attivamente ai tavoli di lavoro promossi da altri soggetti istituzionali; ha pubblicato numerosi articoli e lavori di ricerca dedicati, anche in collaborazione con il Forum per la Finanza sostenibile. Inoltre, ha predisposto un osservatorio permanente sulle decisioni di investimento socialmente responsabili dei fondi pensione attraverso la costruzione di un’apposita sezione dedicata in Previ|Data (http://www.previdata.mefop.it/), il database attraverso cui Mefop si pone l’obiettivo di monitorare la struttura dell’offerta delle diverse forme di previdenza complementare.
Più recentemente, ha promosso un tavolo di lavoro sulla Direttiva Shareholder Rights II, in collaborazione con il Forum per la Finanza sostenibile, con l’obiettivo di promuovere linee guida di sistema attraverso le quali disciplinare l’impegno degli investitori e fornire supporto nella definizione della politica di impegno.
ISPRA
ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) è un ente pubblico di ricerca che agisce sotto la vigilanza del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ed è dotato di autonomia organizzativa, gestionale, amministrativa e finanziaria.
La dotazione organica di ISPRA è composta da oltre 1200 risorse umane distribuite tra otto sedi in tutta Italia con sede principale a Roma. L’Istituto svolge attività di ricerca scientifica e tecnologica applicata alla protezione ambientale, nonché attività di valutazione, monitoraggio, controllo, comunicazione, formazione e istruzione. Le principali attività riguardano la caratterizzazione ambientale, il monitoraggio e la rendicontazione rispetto a prevenzione, valutazione e mitigazione degli impatti, qualità dell’ambiente, habitat e biodiversità, uso sostenibile delle risorse.
L’ISPRA coordina poi il Sistema Nazionale delle Agenzie per la Protezione dell’Ambiente (SNPA – 21 Agenzie ambientali delle regioni e delle province autonome italiane), assicurando lo scambio di informazioni e competenze in materia di monitoraggio, controllo e ispezioni ambientali, collegando le comunità della conoscenza scientifica con amministratori e decisori ambientali a livello nazionale e locale.
In tema di finanza sostenibile e responsabilità sociale d’impresa
ISPRA ricopre un ruolo istituzionale nell’ambito della finanza sostenibile con il marchio Ecolabel UE nell’ambito dell’iter per lo sviluppo dei criteri “EU Ecolabel criteria for financial products” (2018-2023) e tenuto conto delle richieste pervenute ad ISPRA da parte delle autorità di vigilanza e degli operatori finanziari che necessitano di dati e informazioni ambientali per dare supporto all’applicazione della Tassonomia UE (Regolamento UE 2020/852) agli investimenti sostenibili nel nostro paese. ISPRA intende assumere il ruolo di “facilitatore” a supporto dell’implementazione delle linee guida europee per l’attuazione della Tassonomia UE e di altre disposizioni legislative pertinenti.
È stata istituita una “Task Force per la Finanza Sostenibile” ISPRA , avente tra i propri compiti:
- promuovere il dialogo e il confronto con organismi regolatori, di vigilanza, le associazioni di rappresentanza di operatori finanziari e bancari, associazioni di categoria delle imprese nonché la partecipazione attiva nell’ambito dei network anche internazionali, in materia di finanza sostenibile;
- definire il posizionamento strategico dell’Istituto in materia di finanza sostenibile in modo da consolidarne il ruolo all’interno delle reti e dei tavoli istituzionali, sia nazionali che europei;
- definire gli orientamenti e gli indirizzi programmatici per l’Istituto in materia di finanza sostenibile;
- occuparsi della realizzazione di infrastrutture e sistemi informativi ambientali a supporto dell’implementazione della legislazione in materia di finanza sostenibile e al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica al tavolo MEF per la finanza;
- esaminare gli eventuali ulteriori argomenti sottoposti alla sua attenzione dagli organi di governo dell’Istituto esprimendo, se del caso, pareri, raccomandazioni e/o decisioni.
EVPA
EURISPES
La finanza è uno dei motori nella nostra società e dovrebbe essere indirizzata in modo da sostenerne lo sviluppo in modo equo. Da tempo Eurispes ha iniziato uno studio comparato sui modelli di sostenibilità delle banche multilaterali di sviluppo per capire come il concetto venisse declinato nelle varie aree geografiche del mondo. Lo studio ha anche messo in evidenza la necessità di costituire al nostro interno un Laboratorio sulla sostenibilità come organizzazione di confronto e divulgazione permanente per promuovere un’idea di sostenibilità che non si fermasse alle sole tematiche ambientali ma che si potesse estendere anche a quelle sociali, regolamentari e di governance e della finanza.
Cerved Group
Cerved, nata nel 1974, supporta imprese, banche, istituzioni e persone a proteggersi dal rischio e a crescere in maniera sostenibile. Grazie a un patrimonio unico di dati e analytics, Cerved mette a disposizione dei clienti servizi, consulenza e piattaforme digitali per gestire i rischi e supportare una crescita data-driven. Attraverso Cerved Credit Management Group aiuta il sistema a smaltire e recuperare i crediti deteriorati e con Cerved Rating Agency offre valutazioni del merito di credito, delle emissioni di debito e rating ESG.
Grazie ad un ampio patrimonio di informazioni sulle imprese, sui manager, sul patrimonio immobiliare e una lunga esperienza nei data analytics, Cerved si è affermata come un punto di riferimento per l’analisi delle imprese.
In tema di finanza sostenibile e responsabilità sociale d’impresa:
Ogni giorno Cerved supporta il Sistema Paese a proteggersi dal rischio e a crescere in maniera sostenibile. Attraverso analisi e ricerche che indagano lo stato di salute, le prospettive del tessuto imprenditoriale italiano, contribuisce alla crescita della cultura finanziaria e alla trasparenza del mercato. Nell’ultimo anno ha finalizzato il Rapporto Italia Sostenibile, i report dedicati al rischio fisico di impresa e al rischio di transizione, con i quali aiuta comunità e istituzioni a sviluppare conoscenze e competenze su temi strategici per il Sistema Paese.
Per rendere il Paese più digitalizzato e più sostenibile, è al fianco della Pubblica Amministrazione nel supportare l’accesso alle risorse del PNRR verso le imprese in grado di generare valore. Promuove inoltre linee guida per aiutare le imprese a migliorare i propri profili di sostenibilità e a trovare occasioni di crescita.
Cassa Depositi e Prestiti
Nata nel 1850 con la funzione di raccogliere depositi presso i risparmiatori italiani per finanziare le infrastrutture del Paese, Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. rappresenta una realtà unica nel contesto italiano che vanta di una rete di competenze finanziarie e industriali mutuate da tutte le società del Gruppo.
Oggi il Gruppo CDP finanzia le infrastrutture e gli investimenti delle pubbliche amministrazioni, supporta le politiche di valorizzazione del patrimonio immobiliare e di efficienza energetica degli enti territoriali e investe nell’edilizia sociale e scolastica. Nell’attività di supporto agli enti locali, offre consulenza finanziaria e tecnica nelle fasi di programmazione e progettazione delle opere e ne accelera i processi di innovazione.
Sostiene l’innovazione, la crescita e l’internazionalizzazione delle piccole, medie e grandi imprese. Favorisce inoltre la nascita e la crescita delle start-up e la collaborazione con aziende leader in settori strategici per sostenere lo sviluppo delle filiere.
Grazie al conferimento del ruolo di Istituto Nazionale di Promozione e Istituzione Finanziaria per la Cooperazione allo Sviluppo, CDP è oggi un veicolo privilegiato per attrarre risorse private e pubbliche, domestiche e internazionali da destinare allo sviluppo economico, sociale e ambientale.
In tema di finanza sostenibile e responsabilità sociale d’impresa
L’operatività di CDP è strettamente connessa ai temi dello Sviluppo Sostenibile e questo impegno è stato ulteriormente rafforzato con il Piano Industriale 2019–2021 in coerenza con i Sustainable Development Goals (SDGs) dell’Agenda 2030, portando CDP a valutare oggi le proprie operazioni considerando il loro impatto sociale, ambientale ed economico sul territorio.
Oltre ad essere presente dal 2017 sul mercato dei capitali anche come emittente di Bond ESG, CDP può concedere, grazie a una modifica statutaria del marzo 2019, finanziamenti per la promozione dello sviluppo sostenibile.