Finanza sostenibile e infrastrutture sociali

Il Convegno si è posto nella prospettiva della nuova Programmazione europea per far emergere il punto di vista del Terzo Settore, della Finanza, delle Fondazioni e della Pubblica Amministrazione.

Il tema è stato approfondito con particolare riferimento ai contributi di Impact Investing, Outcome Funds, Fondi strutturali europei, collaborazione Pubblico – Privato nel nostro Paese alla soluzione di problemi sociali rilevanti quali socio-sanitario, education e social housing.

Investimento sostenibile nelle aree emergenti

Quale ruolo può ricoprire la finanza SRI nella promozione dello sviluppo sostenibile in contesti di svantaggio socio-economico a livello internazionale (paesi emergenti), nazionale (Sud e Isole) e locale (periferie urbane)? Il tema è stato oggetto di discussione presso Milano LUISS Hub for makers and students in occasione della presentazione di un manuale realizzato grazie ai contributi dei partecipanti a un gruppo di lavoro promosso dal Forum in collaborazione con Acri e UNICEF e con il supporto di Hermes Investment Management e Raiffeisen Capital Management. Il progetto ha coinvolto operatori finanziari, organizzazioni del Terzo Settore e soggetti istituzionali.

Rating di sostenibilità

Accademici ed esponenti del settore finanziario si sono confrontati su caratteristiche, punti di forza e criticità dei rating ESG, i giudizi sintetici che certificano la solidità di un emittente, di un titolo o di un fondo dal punto di vista delle performance ambientali, sociali, e di governance.
L’evento è stato promosso dal Forum per la Finanza Sostenibile in collaborazione con ALTIS – Alta Scuola Impresa e Società (Università Cattolica del Sacro Cuore) e con la rete “Accademia Italiana per la Finanza Sostenibile”.

Strumenti finanziari per l’innovazione e la circolarità nel mondo agrifood

In occasione della Settima SRI Week il Comune di Milano ha proposto un confronto tra operatori della finanza, imprese e protagonisti di esperienze in ambito agrifood e circolarità, che offrono risposte innovative alle principali sfide della sostenibilità.

Quali i vantaggi, le barriere e i fattori che ne abilitano l’attuazione dal punto di vista dei meccanismi finanziari? Come generare impatti duraturi sul lungo periodo e garantire solidità economica, scalabilità e impatto delle nuove soluzioni? Quali alleanze e collaborazioni tra attori pubblici e privati possono garantire il successo di queste esperienze?

Finanza a impatto per l’innovazione sociale

Organizzato dal Forum e dal Comune di Pordenone presso Cascina Cuccagna, il convegno ha approfondito le potenzialità della finanza a impatto a supporto degli anziani e dei NEET (da Not engaged in Education, Employment or Training, ovvero persone non impegnate nello studio, nel lavoro o nella formazione). L’iniziativa si è svolta all’interno del programma Spazio Alpino (promosso dal Comune di Pordenone) nell’ambito del progetto europeo Interreg AlpSib, volto ad avvicinare finanza, istituzioni e settore pubblico a organizzazioni e imprese in grado di generare impatto socio-ambientale positivo.

Methodologies and tools to evaluate the financial impact of climate-related risks and opportunities

As the demand for disclosure of climate related risks and opportunities scales up in the financial sector, firms are responding by implementing reporting frameworks following guidelines like the Recommendations set out by the Task Force on Climate Related Financial Disclosures (TCFD).

To improve the quality and transparency of climate information sought by investors, firms are looking for effective methodologies to improve their evaluation of the financial impacts of climate change in the medium/long run. Think-tanks and research centres have already begun elaborating and testing systems to reach these objectives, particularly for what concerns the energy transition risks and the physical risks related to climate change.

 

Through the participation of high-level international experts, the workshop presented some of the most interesting instruments and methods in this field. The workshop also presented the British approach to implementing the Recommendations of the TCFD within the national disclosure guidelines, with the purpose of representing a valuable lesson for the Italian firms. The final session discussed the role of the information that results from these tools for firms and investors.

 

The DERISK-CO PROJECT, developed at FEEM, aims at mapping and evaluating such methodologies, so as to stimulate a scientifically founded debate on the relevance of disclosing climate information, and to give valuable insights for Italian businesses.

 

In collaboration with: Forum per la Finanza Sostenibile.

With the support of: Assicurazioni Generali, Cattolica Assicurazioni, Saipem and Utilitalia.

Investire in innovazione sociale. Una sfida per le città metropolitane

L’incontro ha rappresentato un momento di confronto tra le diverse realtà metropolitane italiane sulla finanza sostenibile, con l’obiettivo di mettere in luce le opportunità che l’SRI offre per progetti in infrastrutture fisiche e sociali e per la riqualificazione dei patrimoni immobiliari degli enti locali.

I Sindaci metropolitani sono stati sollecitati su alcune questioni rilevanti quali il ruolo della finanza a impatto in una rinnovata relazione pubblico-privato e la necessità di ibridazione di forme diverse di finanziamento delle politiche pubbliche attraverso l’integrazione di sovvenzioni, prestiti e investimenti sostenibili. Inoltre, è stato approfondito il ruolo delle istituzioni metropolitane e la dimensione ottimale di governance nell’attivare strumenti e pratiche in tale direzione, con particolare riferimento alla dimensione delle Fondazioni.

Diversity & Inclusion: comportamenti virtuosi, crescita e competitività

L’evento ha fatto il punto sulle politiche di Diversity & Inclusion delle aziende italiane e su come queste si traducano in elementi di competitività e crescita, influendo sulle valutazioni degli analisti e degli investitori.

Ne hanno discusso i  protagonisti del mondo delle imprese, finanza e associazioni di settore. Spunto della discussione sono stati i risultati 2018 dell’indice D&I di Thomson Reuters, l’indice che misura le performance delle 100 top aziende nel mondo per le politiche di Diversity & Inclusion. A livello globale nel 2018 l’indice ha registrato l’ingresso di 52 nuove aziende mentre 17 sono quelle che hanno riconfermato la propria presenza per due anni consecutivi. L’Italia può vantare due aziende tra le top 25 mondiali, per un totale di 7 posizioni nell’indice top 100.

Finanza sostenibile ed economia circolare

Nella seconda giornata della Settimana SRI è stato illustrato il manuale realizzato dal Forum e da CONAI sulla finanza sostenibile e il settore del riciclo: la pubblicazione è frutto di un progetto di ricerca congiunto volto a individuare linee guida per investitori SRI e imprese della filiera. Lo scopo è promuovere una collaborazione sinergica tra le parti  in funzione della transizione verso un modello circolare dell’economia. L’evento è stato ospitato da Città metropolitana di Milano presso Palazzo Isimbardi.

Donne e finanza sostenibile: lo scenario italiano

La Settimana SRI ha debuttato in Senato con la presentazione dell’indagine condotta dal Forum per la Finanza Sostenibile e da Doxa sulla propensione all’investimento sostenibile delle donne in Italia. La ricerca stata realizzata grazie al sostegno di Etica SGR, Hermes Investment Management e State Street Global Advisors.

La conferenza ha visto la partecipazione di figure femminili di spicco nel panorama economico-finanziario del Paese.