Mercati finanziari e performance ESG: la relazione tra i rendimenti obbligazionari e la dinamica dei rating ESG

Con il lancio dell’Action Plan on Sustainable Finance del 2018 ed i successivi provvedimenti attuativi relativi a tassonomia, trasparenza, disclosure benchmark, la Commissione Europea ha inteso orientare i mercati in direzione della sostenibilità. In tale contesto, la disponibilità e la qualità dei dati è essenziale, non solo per gli end-investor, ma anche per i mercati, i quali disporrebbero di un insieme informativo più completo per prezzare gli asset.

Il webinar ha approfondito i risultati dello studio condotto dalla School of Management del Politecnico di Milano e Banor SIM sulla relazione tra rating ESG e performance finanziaria dei titoli obbligazionari, offrendo ai partecipanti un’occasione di confronto con gli autori.

 

Sono intervenuti:

Giancarlo Giudici, Professore ordinario, Politecnico di Milano

Angelo Meda, Responsabile azionario e gestore, Banor SIM

Stefano Pareglio, Programme Director, Fondazione Eni Enrico Mattei

 

L’appuntamento è organizzato da FEEM in collaborazione con NedCommunity e con il Forum per la Finanza Sostenibile ed è parte del progetto DeRisk-CO.

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Pegaso e la sostenibilità degli investimenti

Alessandro Asmundo, Research e EU Projects Officer del Forum per la Finanza Sostenibile, è intervenuto al webinar “Pegaso e la sostenibilità degli investimenti” per approfondire l’importanza delle attività di engagement per i fondi pensione.

 

L’evento si inserisce all’interno dei Pegaso Talks, un ciclo di quattro appuntamenti online organizzato dal Fondo Pensione Pegaso.

 

Engagement tra investitori e imprese: quali approcci per renderlo efficace?

Gli investitori sono sempre più propensi a dedicare tempo e risorse a iniziative di engagement per influenzare le politiche di sostenibilità delle imprese investite.
Come rendere efficace questo dialogo? E come misurarne i risultati?
L’evento ha approfondito strumenti e best practice grazie al confronto tra imprese e operatori finanziari.

 

Sono intervenuti:

Antonio Amendola, Fund Manager, AcomeA

Ghislain Boyer, ESG Advisory Manager, Euronext Corporate Services

Alessandra Franzosi, Head of Asset Owners & ESG Investing | Sustainable Finance Partnership Coordinator, Borsa Italiana

Faryda Lindeman, Senior Responsible Investment Specialist, NNIP

Arianna Lovera, Senior Programme Officer, Forum per la Finanza Sostenibile

Cristina Ungureanu, Head of Corporate Governance, Eurizon

 

Il webinar si inserisce all’interno dell’Italian Sustainability Week di Borsa Italiana che si terrà online dal 28 giugno al 2 luglio 2021: tutte le informazioni su contenuti e modalità d’iscrizione sono disponibili sul sito di Borsa Italiana a questo link.

L’evoluzione della disclosure climatica: il punto di vista di imprese e stakeholder

Ad aprile del 2021 la Commissione Europea ha introdotto importanti novità in tema di disclosure climatica delle imprese. È stato raggiunto un accordo politico sulla tassonomia europea delle “attività economiche sostenibili”, che definisce i criteri tecnici di selezione per le attività che contribuiscono alla mitigazione e all’adattamento al cambiamento climatico. Inoltre è stata proposta una direttiva sulla Corporate Sustainability Reporting (CSRD), con l’obiettivo di ampliare il perimetro di applicazione della rendicontazione non-finanziaria e migliorare la qualità delle informazioni di sostenibilità comunicate dalle imprese.

In questo contesto evolutivo è essenziale il confronto tra imprese, università, centri di ricerca, autorità di regolamentazione, organismi internazionali, governi, enti locali: per il quarto anno consecutivo Fondazione Eni Enrico Mattei ha organizzato un dibattito tra questi attori con l’obiettivo di riflettere sulle modalità più efficienti ed efficaci per rispondere alla crescente domanda di disclosure climatica, anche a partire da casi di studio.

 

L’appuntamento è stato organizzato da FEEM in collaborazione con Chapter Zero Italy – The NedCommunity Climate Forum e con il Forum per la Finanza Sostenibile ed è parte del progetto DeRisk-CO.

 

 

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Investimenti sostenibili e informativa non finanziaria: le nuove proposte della Commissione Europea

La transizione verso un’economia low carbon e sostenibile impone una strategia che coinvolga sia l’economia reale, sia il settore finanziario. Migliorare la qualità delle informazioni offerte dalle imprese e individuare una definizione univoca di “attività economica sostenibile” sono elementi di assoluto rilievo, consentono infatti agli investitori di disporre di dati affidabili e confrontabili per orientare i flussi finanziari verso investimenti coerenti con la strategia adottata.

Il 21 aprile 2021 la Commissione Europea ha pubblicato la versione definitiva degli atti delegati che attuano la tassonomia per gli obiettivi di mitigazione e di adattamento al cambiamento climatico. Inoltre, ha presentato una proposta di direttiva sulla Corporate Sustainability Reporting (CSRD) che mira a estendere il perimetro di applicazione della rendicontazione non finanziaria e a migliorare la qualità delle informazioni comunicate dalle aziende.

Il webinar ha approfondito le innovazioni contenute nelle proposte e offerto ai partecipanti un’occasione di confronto con esperti del settore.

 

Sono intervenuti:

Sara Lovisolo, Group Sustainability Manager di Borsa Italiana

Marco Stampa, Senior Advisor for Sustainability Strategy di Saipem e Membro del Consiglio Direttivo del CSR Manager Network

Stefano Pareglio, Professore Associato presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e Programme Director presso la Fondazione Eni Enrico Mattei

 

L’appuntamento è stato organizzato da FEEM in collaborazione con NedCommunity e con il Forum per la Finanza Sostenibile ed è parte del progetto DeRisk-CO.

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Percorso di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici nelle società industriali

La decarbonizzazione rappresenta uno dei pilastri fondamentali nella strategia di sostenibilità delle società industriali, in linea con i Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030 e in risposta agli impegni assunti con gli Accordi di Parigi. Il conseguimento degli obiettivi climatici, infatti, dipende in larga misura dalla capacità del settore privato di contenere l’aumento della temperatura al di sotto di 2°C rispetto ai livelli preindustriali.

 

Il workshop si è concentrato sulla valutazione dei rischi e delle opportunità connessi al cambiamento climatico, secondo le raccomandazioni della Task Force on Climate Related Financial Disclosure (TCFD), all’integrazione degli stessi nel processo di Enterprise Risk Management e all’assunzione di obiettivi di riduzione delle emissioni allineati alla Science Based Targets Initiative (SBTi).

Per l’occasione è stato presentato e sottoposto alla discussione il percorso intrapreso da A2A S.p.A. relativamente alla fissazione di obiettivi SBTi e alla redazione di una disclosure climatica allineata alla TCFD.

 

Sono intervenuti:

Luca Attardi, Sustainability Projects and Reporting, A2A S.p.A.
Manuela Baudana, Responsabile Sustainability Projects and Reporting, A2A S.p.A.
Antonio Borra, Responsabile Enterprise Risk Management, A2A S.p.A.
Ludovica Ferruti, Enterprise Risk Management, A2A S.p.A.
Riccardo Cristopher Spani, Ricercatore, Fondazione Eni Enrico Mattei

 

L’appuntamento è organizzato da FEEM in collaborazione con NedCommunity e con il Forum per la Finanza Sostenibile ed è parte del progetto DeRisk-CO.

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Tassonomia europea: impatti sull’industria energetica

La transizione verso un sistema economico a zero emissioni nette richiede un passaggio da attività ad alta intensità emissiva verso attività low-carbon, in aggiunta alla riduzione sostanziale delle emissioni generate da altre attività. In questa prospettiva, la tassonomia europea si propone di identificare le attività economiche che contribuiscono a mitigare gli effetti derivanti dal cambiamento climatico. 

L’industria energetica è significativamente esposta e la nuova regolamentazione pone una sfida importante a tutto il settore. Il webinar ha analizzato e approfondito gli impatti che la tassonomia europea avrà sul comparto energetico.

Sono intervenuti Agostino Re Rebaudengo (Elettricità Futura), Luca Moroni (Gruppo Hera) e Stefano Pareglio (FEEM).

 

L’appuntamento è stato organizzato da FEEM in collaborazione con NedCommunity e con il Forum per la Finanza Sostenibile ed è parte del progetto DeRisk-CO.

 

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Rating ESG: cosa succede quando cambia la metodologia?

Con la crescita d’interesse dei mercati per le prestazioni di sostenibilità delle aziende è aumentata anche l’importanza delle società che elaborano dati e valutazioni su questi temi (rating ESG). Il progressivo sviluppo del mercato e delle strategie d’investimento ESG richiede anche un aggiornamento delle metodologie di calcolo dei rating. Il webinar ha esaminato implicazioni e conseguenze di questi cambiamenti su come i ricercatori e gli operatori analizzano la relazione tra rendimenti e fattori di sostenibilità.

 

L’appuntamento è stato organizzato da FEEM in collaborazione con NedCommunity e con il Forum per la Finanza Sostenibile. Sono intervenuti Kornelia Fabisik, docente alla Frankfurt School of Finance and Management, e Simone Chelini, Head of ESG and Strategic Activism presso Fideuram-ISPB Asset Management SGR.

Il webinar si è svolto in lingua inglese.

ConsulenTia21 – Il futuro verde della finanza

A partire dalle recenti indagini di CONSOB su conoscenza e propensione ai temi di sostenibilità di consulenti finanziari e risparmiatori, il dibattito si è incentrato sul ruolo dei professionisti del risparmio nell’evoluzione del mercato degli investimenti sostenibili e responsabili. L’obiettivo era definire linee d’azione condivise e innovative per una transizione a impatto positivo sulla società e sull’ambiente.

 

L’evento è stato moderato da Andrea Cabrini, Direttore Generale di Class CNBC; sono intervenuti: Francesco Bicciato, Segretario Generale del Forum per la Finanza Sostenibile, Maria Paola Chiesi, Shared Value & Sustainability Director del Gruppo Chiesi, Luigi Conte, Presidente di Anasf e Nadia Linciano, Responsabile Ufficio Studi Economici di Consob.

 

Il convegno ha inaugura ConsulenTia21, una rassegna di eventi dedicati ai consulenti finanziari.

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50° anniversario AIAF

AIAF ha festeggiato i suoi primi 50 anni con un evento in diretta streaming organizzato in collaborazione con Class CNBC e con il Forum per la Finanza Sostenibile.

 

Il Presidente Davide Grignani, insieme al direttore di Class CNBC Andrea Cabrini, ha ripercorso i cinquant’anni di AIAF all’interno della storia economica italiana e internazionale. Un viaggio tra passato e presente con uno sguardo al futuro, tra digitalizzazione, sostenibilità e trasversalità.

Durante l’evento è intervenuto Fabio Panetta, membro del comitato esecutivo della European Central Bank, con un keynote speech dal titolo “Finanza sostenibile: trasformare la finanza per finanziare la trasformazione”.

Hanno partecipato anche Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, Andrea Sironi, Presidente di Borsa Italiana, Jesús López Zaballos, PhD, Presidente di EFFAS – The European Federation of Financial Analysts Societies e Yasuhiro Maehara, Presidente dell’Associazione CIIA® – Certified International Investment Analyst.